Finalmente è finito un periodo buio. Ora non resta che seguire la luce. Ho sempre avuto fiducia nella giustizia ed ero certo che questo giorno sarebbe arrivato. Non nego che sono stati anni difficili superati solo grazie a Mirella, Ylenia, Nicandro e Giovanni, al supporto morale della mia famiglia, degli amici – quelli veri – e dei miei avvocati Stellato, De Angelis e Prencipe.
Assolto. È racchiusa in una parola la mia più grande soddisfazione morale nei confronti dei miei elettori. Oggi il Tribunale di Campobasso ha emesso la sentenza stabilendo la mia totale estraneità ai fatti che nel 2015 comportarono il mio allontanamento dalla vita pubblica sia come decadenza dal ruolo di assessore regionale e poi, per l’applicazione della legge Severino, la sospensione dal ruolo di consigliere.
L’assoluzione di oggi rappresenta per me non solo l’affermazione della mia onestà intellettuale come imprenditore, ma anche e soprattutto simboleggia la mia onestà morale come politico che da oggi più nessuno potrà mettere in discussione.
Il mio futuro politico riparte da qui. E non mi fermerà l’escamotage di una maggioranza che mette alla porta consiglieri eletti, anche se supplenti, modificando e applicando in legislatura in corso la legge elettorale che ha visto formare questo Consiglio regionale. Ma questa è un’altra storia a cui un altro giudice metterà la parola fine.
Oggi mi riprendo la mia dignità di uomo e di politico agli occhi di tutti.
Vado avanti più forte di prima perché ciò che non ti abbatte ti fortifica.
Massimiliano Scarabeo