Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, ha scritto all’ad Fca, Sergio Marchionne, per ringraziarlo della visita nello stabilimento automobilistico di Termoli la scorsa settimana. Di seguito, la lettera del governatore.
“Pregiatissimo dottor Marchionne,
in queste poche righe il grazie che a nome della Regione Molise e, in particolare, a nome mio sento di doverle tributare per la visita che lo scorso venerdì ha fatto ai lavoratori della Fiat Powertrain di Termoli.Sottolineare peso, importanza e vita che lo stabilimento automobilistico rappresenta per il nostro Molise, per la sua economia, per i suoi cittadini, può suonare pleonastico e anche un tantino retorico, però corrisponde al vero e la verità va sempre detta e rispettata.
La Fiat, che oggi ha trovato la sua forma di rinnovamento in Fca, strada che segna e assicura la prospettiva di futuro di cui tutti avvertiamo ogni giorno disperato bisogno, è ancora adesso il baluardo più solido, più significativo, in una realtà, la nostra, che da rurale nel tempo è stata capace di trasformarsi anche in altro. Anche in industria, ricerca e progresso, senza disperdere il seme delle sue radici identitarie. Ancora oggi ci sentiamo debitori nei confronti di chi ha voluto e s’è impegnato, con grandi battaglie politiche che sono storia per noi molisani, perché una succursale importante della più grande fabbrica italiana trovasse spazio, per offrire un lavoro dal volto diverso, un lavoro dal volto moderno, a tante generazioni di questa nostra piccola terra. Quel sogno realizzato ormai 42 anni fa continua a essere sogno quotidiano per molte famiglie, in quel corso unico e continuo che c’è nel tramandare esperienza, professionalità, possibilità e speranza da padre a figlio.La sua visita, le strette di mano con i dipendenti, i messaggi per impegni sempre maggiori, sono stati davvero l’augurio più bello che il Molise di oggi, forse, non osava nemmeno pensare. Lei, caro dottore, ci ha regalato nel giro di poche ore la speranza di nuovi sorrisi.La Regione è pronta a sostenere sorrisi e speranza attraverso un impegno concreto di rivisitazione delle politiche industriali, quale processo di accompagnamento e facilitazione per gli imprenditori, per i grandi e i piccoli. Lei ci ha offerto una ragione in più per coltivare e irrobustire questa certezza che prima ancora di tutto dobbiamo ai nostri cittadini e ai nostri giovani.Nella speranza di saperla presto di nuovo a Termoli e magari di incontrarla, le porgiamo cordiali saluti con gli auguri più sinceri per tutto”.
Paolo di Laura Frattura