Il Consiglio Regionale, riunito il 16 gennaio sotto la presidenza del Presidente Vincenzo Cotugno, ha iniziato l’esame dei vari provvedimenti che compongono la Manovra Finanziaria 2018 della Regione Molise. In particolare è stato approvato a maggioranza il “Bilancio di previsione pluriennale del Consiglio Regionale per gli esercizi finanziari 2018-2020”.
Ha illustrato il provvedimento il Relatore, Presidente della I Commissione, Di Nunzio che ha
ricordato come il Bilancio dell’Assemblea rappresenta il principale strumento dell’autonomia consiliare e garantisce il corretto e indipendente funzionamento dell’organo legislativo. La proposta di Bilancio, come ha ricordato Di Nunzio, presenta un fabbisogno complessivo di 5.746.750 Euro.
Il risultato di amministrazione per l’esercizio 2018 ammonta a 599.284 Euro. Lo stesso Bilancio è stato predisposto in termini di competenza e cassa per l’esercizio finanziario 2018 e in termini di sola competenza per gli esercizi 2019 e 2020.
E’ intervenuto sull’argomento il Consigliere Petraroia.
Si è passato quindi a esaminare, dopo l’illustrazione fatta sempre dal Consigliere Di Nunzio nella qualità di relatore, il “Documento di economia e Finanza Regionale (DEFR) 2018-2020”.
“La politica regionale –si legge nel Documento- ha posto al centro della propria azione la
promozione della crescita intelligente, sostenibile e solidale del Molise, attraverso l’assunzione di tre priorità: Ri-innovare la PA, Ri-lanciare lo sviluppo economico, Ri-pensare la qualità della vita”.
Per la prima priorità denominata “Ri-innovare la PA” l’attuale Governo regionale –si legge ancora nel Documento- ha individuato da subito, tra le più rilevanti esigenze di intervento, il potenziamento della capacità amministrativa dell’ente, per offrire adeguati livelli nei servizi e per restituire centralità al cittadino. Per raggiungere l’obiettivo lo stesso Esecutivo sta conducendo un’azione integrata di razionalizzazione e – al contempo – di potenziamento dell’organizzazione: sotto il profilo degli adempimenti, dei tempi, delle risorse umane e strumentali, del network. Sono stati attuati e sono tuttora in corso di attuazione interventi volti alla razionalizzazione e semplificazione delle procedure e alla progressiva riduzione della spesa, quali veicoli per garantire coerenza con i vincoli normativi e con le istanze dei cittadini.
Per la priorità denominata “Ri-lanciare lo sviluppo economico”, invece, la Regione, al fine di dare impulso alla crescita della competitività del territorio e del sistema imprenditoriale, ha attuato politiche di sviluppo che, mediante la valorizzazione delle risorse a valere sui fondi POR FESRFSE, FEASR e FSC, e facendo leva sui driver dell’innovazione e del sostegno alle imprese, hanno consentito di pianificare e attuare azioni riconducibili a politiche del credito e dell’innovazione, alla buona impresa e all’Accessibilità del territorio.
Infine per la priorità denominata “Ri-pensare la qualità della vita” il Documento si ribadisce il concetto che il miglioramento della qualità della vita dei cittadini molisani, passa attraverso azioni integrate in materia di conoscenza e del lavoro professionalizzante, della sostenibilità nell’utilizzo delle risorse naturali nonché di politiche orientate all’innalzamento dei livelli dei servizi pubblici essenziali e di inclusione sociale. Sull’argomento sono intervenuti i Consiglieri Petraroia e Niro.
Il DEFR è stato approvato a maggioranza.
Vista il numero e la complessità degli emendamenti presentati agli altri provvedimenti della Manovra Finanziaria, e al fine di consentire ad ogni Consigliere di approfondirli opportunamente prima di esprimere il proprio voto, il Presidente Cotugno ha disposto l’aggiornamento della seduta a sabato 20 gennaio alle ore 9.30.