Apprendiamo dai locali organi di informazione del mancato pagamento degli stipendi da parte di Atm ai propri dipendenti. Registriamo che l’azienda continua ad imputare le sue disfunzioni alla Regione Molise ma, a tal proposito, va ricordato che la parte corrente è stata regolarmente e puntualmente pagata dall’ente e che gli eventuali oneri aggiuntivi richiamati dall’ATM , come stabilito all’art. 9 del contratto di servizio per l’esercizio del trasporto pubblico locale, sono oggetto di accertamento e di rideterminazione, “in misura maggiore o minore a fine esercizio, in funzione dell’ammontare di introiti complessivi (proventi tariffari, compensi tessere di libera circolazione, compartecipazione gettito accise) che saranno effettivamente conseguiti e documentati dall’impresa in ciascuno dei periodi di riferimento”.
In merito, invece, al mancato pagamento degli stipendi da parte dell’azienda avvieremo immediatamente, secondo l’art. 5 dello stesso accordo sottoscritto dalla Regione e da Atm, tutte le procedure necessarie per l’applicazione delle sanzioni previste.
Pierpaolo Nagni
Assessore regionale ai Trasporti
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