Il Molise è una regione dove la neve non è mai mancata, ed anche copiosa! certo negli ultimi anni i fenomeni sono stati deboli, complice il cambiamento climatico, dove la mano dell’uomo ha influito, ma questa è un’altra storia. Ampiamente annunciato, allerte meteo di tutti i tipi, esperienze degli anni passati, almeno così doveva essere, eppure, dal 6 gennaio, ad oggi 18 gennaio, scuole aperte e chiuse a singhiozzo, strade percorribili, non percorribili, forse, non si sa!
Le problematiche in caso di maltempo dovrebbero essere prevedibili, per questo esistono le allerte ed i cosiddetti Piani Neve. Anche perchè per organizzarsi c’è un anno di tempo …..
Polemiche a parte, anche quelle prevedibili, è inaccettabile, che in una situazione di viabilità come quella molisana, ci siano due pesi e due misure per quanto riguarda la percorribilità! Plauso a tutti quelli che in questi giorni di allerta hanno lavorato, ma la questione è ben diversa: se si percorrono le statali, affidate all’Anas va tutto bene, sempre con le dovute precauzioni, ma se si prova a percorrere le provinciali che collegano i paesi ai capoluoghi allora la storia cambia. Molti gli interrogativi di pendolari lavoratori e gli stessi autisti di mezzi pubblici, perchè non è passato nessun mezzo? Perchè non si riesce a circolare da circa un mese? In passato si viaggiava nonostante le nevicate erano copiose tutti gli inverni. Ebbene, anche questa mattina, il viaggio su una delle tante provinciali Castellino – Petrella- Bivio di Matrice – Campobasso la situazione era pessima! Perchè? Nessun mezzo spatineve o turbina, praticamente è stato un autobus di linea a fare da apristrada. Interpellato uno dei tanti mezzi addetti la risposta è stata: ” non abbiamo avuto nessun ordine della Provincia. Quando ci chiamano usciamo!”. Ecco è questo che non funziona! A cosa serve l’Ente provinciale, che doveva essere chiuso ma è aperto, che ha delegato la responsabilità della Protezione Civile ai Sindaci, che abbandona le strade, isolando ancor di più i paesi ?
(MDL)