Il nuovo anno delle attività di Formazione dell’I.R.C.C.S. Neuromed prende il via con un corso, rivolto a tutti gli operatori della sanità, sulle Malattie Emorragiche e Trombotiche. L’incontro, che rientra nei seminari di Educazione Continua in Medicina, si terrà giovedì 14 gennaio 2016, a partire dalle ore 9:00, presso la Sala Conferenze del Parco Tecnologico I.R.C.C.S Neuromed di Via dell’Elettronica, Pozzilli.
Il Corso approfondirà aspetti di fisiopatologia ed epidemiologia relativi alle malattie emorragiche e trombotiche, in una visione integrata dei meccanismi dell’emostasi. Il sangue, infatti, si trova costantemente in un equilibrio preciso, che da un lato permette di fermare un’emorragia, salvandoci la vita in caso di ferite, dall’altro impedisce che un eccesso di coagulazione porti alla trombosi, condizione alla base di patologie gravi come infarto cardiaco e ictus cerebrale. In questi delicati meccanismi, e nella loro alterazione, risiedono le chiavi di molte malattie.
In questo quadro, l’infiammazione, che è un processo fondante di queste patologie, sarà oggetto di una approfondita relazione, così come lo sarà il ruolo del Tissue Factor, proteina “infiammatoria” capace di dare inizio alla cascata coagulativa, ma anche di promuovere angiogenesi e crescita tumorale.
Particolare attenzione sarà rivolta agli studi di popolazione, a cominciare dal progetto Moli-sani, fonte di dati epidemiologici sulle malattie ischemiche su base trombotica. Altri studi di popolazione come EPIC e EPICOR (che comprendono a livello europeo e italiano, rispettivamente, molte decine di migliaia di casi) forniranno dati sul ruolo del Tissue Factor come biomarcatore di Ictus cerebrale.
Una lettura particolare sarà dedicata, infine, alle nuove terapie cellulari e geniche in onco-ematologia, un campo affascinante e ricco di potenziali applicazioni nell’ambito ematologico e cardiovascolare.
“L’interesse del Corso – commenta Maria Benedetta Donati, del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione di Neuromed e promotrice con Chiara Cerletti del Corso – è molto ampio, dati i meccanismi comuni delle malattie emorragiche e trombotiche, che si estendono anche a malattie oncolologiche e neurodegenerative”.
I docenti del Corso provengono da prestigiosi Istituti di Ricerca e Università (Milano, Monza, Napoli, Bari) e dall’ Università di Barcellona (Spagna), oltre che da Neuromed.Il Corso è dedicato al ricordo di Roberto Lorenzet, ricercatore noto in Italia e all’estero nel campo dell’emostasi e della trombosi, scomparso prematuramente due anni fa. Roberto Lorenzet si era formato e aveva lavorato per oltre trent’anni con il gruppo di ricercatori che hanno organizzato il Corso.