Leggo su diversi quotidiani del Molise la dura presa di posizione dell’assessore Petraroia in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da parte dei colleghi della FILCAMS e della Uiltucs Franco Spina e Pasquale Guarracino in merito al ruolo dell’assessorato sulle diverse vertenze aperte per le quali non si prospetta soluzione.
Essendo neofita della regione ma non di storia sindacale, ho ritenuto sempre, opportuno, evitare le polemiche e non partecipare alle conferenze stampa soprattutto quelle indette nei giorni di ricorrenza festiva, quest’ultima legata al San Valentino, per me eternamente innamorato ho preferito orientare i miei interessi verso altro, le precedenti nel giorno di Capodanno e di Ferragosto anche allora occupato in altre faccende.
Sarà da una parte che mi avvio a festeggiare i quarant’anni di attività sindacale ho sempre nella mia concezione tenuto distinti i ruoli ho preteso rispetto ed ho sempre rispettato le diverse prerogative dei datori di lavoro e degli amministratori considerando che ognuno di questi ruoli è costellato di insidie, trabocchetti e difficoltà e dall’altra come Cattolico osservante sono abituato a farmi l’esame di coscienza e a ricercare nel mio operato gli eventuali errori.
Troppo facile, avvicinandoci alla quaresima, aspettare che siano gli altri a pentirsi e che si abbia poi la pretesa di battere anche sul loro petto,il lavoro di Domenica Docet.
Ho la fortuna di avere in regione due validissimi collaboratori che sopperiscono egregiamente alle mie assenze poiché occupato con incarichi nazionali, che ad Horas mi tengono aggiornato su tutta la vertenzialità aperta, alcune di quelle vertenze richiamate le ho seguite anche sul tavolo Ministeriale.
La FISASCAT CISL, si è sempre schierata a difesa dell’occupazione, la cultura della CISL è quella di Contrattare-Contrattare –Contrattare– con la partecipazione consapevole dei lavoratori,e nei limiti del possibile evitando dissidi giudiziari che allontano il lavoratore dall’azienda, creano livore e astio, portano le aziende a chiudere i battenti e precipitano i lavoratori nella nera disperazione della disoccupazione, ritengo di aver posto radici senza lotte, ho cercato di costruire accordi,ho incentivato le aziende ad investire, vedesi l’accordo Trony, ho salvato l’occupazione di molti dei lavoratori, vi rinvio a tutti gli articoli o comunicati stampa.
Amici questi sono Fatti non fantasie questa è serietà non ridicolaggine o pateracchi,il sindacato è una cosa seria a voi lascio la maschera di carnevale, buon divertimento.
Con cristiano sentimento, voglio dire all’assessore che non lo considero ne un mago ne un Santo, non mi aspetto da lui effetti speciali ne miracoli ,lo invito a continuare il suo lavoro per il futuro con la stessa dedizione che ha profuso nel passato, il Molise ha bisogno di gente seria e competente, a mio giudizio lui lo è.
Alfredo Magnifico
Segretario Generale
FISASCAT CISL Molise