“Sul Tunnel di Termoli – afferma il gruppo M5S – la Regione si è dichiarata contraria ma, di fatto, siede, di fronte al Tar, accanto al Comune di Termoli e alla ditta costruttrice, a chi quindi difende l’opera. Si dichiara dalla nostra parte, quindi contro il Tunnel, ma siede accanto a chi chiede il rigetto del ricorso presentato da noi insieme al Comitato ‘No Tunnel’.
Ecco perché – continuano i portavoce pentastellati – con una mozione che abbiamo depositato lo scorso 14 novembre 2018 e che solo dopo 4 mesi è giunta a discussione, abbiamo chiesto al Consiglio regionale di ‘ritirare’ la Regione dalla posizione in cui siede di fronte al Tar. Ma cosa è accaduto oggi in aula?
Pur sapendo che mercoledì 20 marzo ci sarà l’udienza definitiva al Tar, il centrodestra chiede di rinviare la discussione della nostra mozione. In pratica chiede di non scegliere, di non decidere, o meglio di lasciare la Regione lì dov’è, cioè accanto al Comune di Termoli e alla ditta costruttrice, in difesa dell’opera.
Una presa in giro – concludono i Consiglieri – un comportamento incoerente e irrispettoso nei confronti dei cittadini di Termoli. E noi non possiamo accettare in silenzio.”