Loto Sud Music Club, la nostra nuova rassegna di Musica da Teatro, promossa per fiutare la musica che gira intorno, propone talenti assoluti, quelli che stanno per affermarsi in modo clamoroso, come pure quelli che, pur lavorando in ambiti più di nicchia, rappresentano novità di linguaggio artistico. Nasce così l’ennesima scommessa del più bel piccolo Teatro d’Italia un luogo unico e speciale, non solo per il Molise, dove, nonostante la disattenzione delle Istituzioni, la Crisi e le difficoltà che quotidianamente incontriamo, gli artisti continuano a volersi esibire, pur sapendo di dover venire incontro alle nostre necessità produttive.
E stavolta il Libero Opificio Teatrale Occidentale propone davvero una superba degustazione doc, con artisti provenienti da tutte le regioni del Sud d’Italia e con una proposta mediorientale che appartiene al Sud del Mondo.
Così da fine febbraio a tutto marzo, per quattro venerdì e un sabato, il LOTO torna a essere stage per la grande canzone… che sa stare in scena.
Carolina Bubbico è una scommessa su cui, al LOTO, puntiamo con assoluta convinzione, perché riguarda un talento assoluto che, siamo certi, entusiasmerà il nostro pubblico, con il suo sound jazzato e internazionale. “Controvento”, suo bellissimo album d’esordio, cantato e suonato magistralmente, ha già raccolto critiche entusiastiche.
E’ difficile ricordare in Italia un’artista capace di comporre, arrangiare, dirigere, suonare e cantare come fa lei, a soli 23 anni. Le sue canzoni, ma anche le reinterpretazioni di classici come Nude dei Radiohead o di Martha my dear dei Beatles, arrangiate da lei stessa per pianoforte e quartetto d’archi, lasciano a bocca aperta ogni tipo di pubblico.
Pejaman Tadayon (già al LOTO con Silvio Orlando) è musicista, pittore e finissimo intellettuale iraniano. Dopo una serie di collaborazioni importanti (Mauro Pagani, Massimo Ranieri, Patty Pravo, Andrea Moricone, Andrea Parodi, Paolo Vivaldi, Moni Ovadia), nel 2012 fonda il “Pejman Tadayon ensemble”, progetto dedicato alla spiritualità e al Sufismo e nel 2013 pubblica il cd “Universal Sufi Music”.
Con la sua musica e il suo ensemble, Pejman avvolge l’aria e l’anima con suoni, melodie e ritmi che incantano il pubblico. Le sue canzoni, antiche o nuove che siano, si rifanno spesso ai versi e alla poesia di Rumi (il Dante del Medio Oriente) e per la prima volta in Molise, con Pejman e il suo Ensemble, si potranno ammirare le ipnotiche danze Sufi dei Darvishi rotanti.
Canio Loguercio, architetto, musicista e performer di origine lucana, si forma a Napoli dove, già negli anni ’80, s’impone sulla scena culturale con i Little Italy, la via partenopea ai Talking Heads, in cui milita anche Daniele Sepe.
Dopo i suoi esordi più elettrici e underground, negli anni Canio si trasforma in uno chansonnier intimo che la critica pone a metà strada tra Battiato e Laurie Anderson. Finalista in tre diverse edizioni del Festival della Canzone d’autore di Recanati, al LOTO presenta il suo “Tragico Ammore”, improbabile storia d’amore e turbamenti lungo una via crucis di canzoni cantate in un napoletano mescidato e originale: “la sacra lingua delle passioni” come la definisce lui stesso.
Peppe Voltarelli torna al LOTO, dopo gli enormi successi degli anni scorsi, per presentare “Il monumento”, il suo nuovo spettacolo. Tredici canzoni che chiudono la “trilogia sull’identità”, iniziata nel 2007 con “Distratto ma però” (tra i cinque finalisti per la Targa Tenco come Migliore Opera Prima) e proseguita con “Ultima notte a Mala Strana” (Targa Tenco 2010 come migliore Opera in Dialetto). I legami tra le persone, le fughe, le condivisioni, le separazioni, la consapevolezza che l’amore è un fatto comunitario tutto questo nel Monumento voltarelliano. Lo spettacolo, che trae spunto anche da “Caciocavallo di Bronzo”, suo primo romanzo, edito da Stampa Alternativa, certo non mancherà di rinnovare la tradizione degli show scoppiettanti di Peppe al LOTO, dove fra canzoni bellissime, reading e battute folgoranti, il pubblico diventa sempre attore di divertentissimi e imperdibili show.
Anche Raffaele Spidalieri torna al LOTO, dopo circa 3 anni, per presentare “Le Farfalle Non Fanno Confusione”, suo nuovo album, e il LOTO è da sempre orgoglioso di seguire dal Molise la sua evoluzione artistica ed esserne testimone, lui che, campobassano doc, svolge la sua professione in Toscana, smettendo il camice bianco da primario neurologo per mettersi al collo la sua fedele telecaster, con la quale si erge a protagonista di scatenate e coinvolgenti performance dal vivo.
Direzione Artistica: Stefano Sabelli
Consulenza musicale: Fabrizio Russo e Massimiliano Ferrante
Segreteria organizzativa: Maria Rosaria Amoroso
Venerdì 28 febbraio – CAROLINA BUBBICO String Project
Venerdì 7 marzo – PEJMAN TADAYON & Sufi Ensemble
Venerdì 14 marzo – CANIO LOGUERCIO “Tragico Ammore”
Venerdì 21 marzo – PEPPE VOLTARELLI “Il Monumento”
Sabato 29 marzo – RAFFAELE SPIDALIERI “Le farfalle non fanno confusione”
I concerti, che saranno preceduti da DjSet e dall’aperitivo del Loto, avranno inizio alle 21,45.
Biglietto intero: 15 euro, con aperitivo incluso.
Con 50 euro sarà possibile sottoscrivere la TESSERA DI SOCIO SOSTENITORE DEL LOTO, che consentirà di assistere ai 5 concerti in cartellone pagando un ingresso di 1 euro a data e che darà diritto a uno sconto del 10% su tutti gli spettacoli in scena al Loto nel 2014.
Info | prevendite:
Teatro del Loto (Piazza Spensieri, Ferrazzano – 0874.18.65.793)
Libreria Mondadori (Via Pietrunto, Campobasso – tel. 0874.41.37.57)
Ass. Musicale “Il Pentagramma” (Via Dei Frentani, Bojano)