BOJANO. Nei giorni scorsi lo storico bojanese Emilio Gentile, che nella sua carriera di ricercatore e docente universitario ha approfondito lo studio dell’età contemporanea, ha raccontato ai giovani dell’Isiss le complesse vicende e le ragioni della grande guerra. Con la lettura del volume “Due colpi di pistola, dieci milioni di morti, la fine di un mondo”, ha voluto le conseguenze di un conflitto che ha messo in luce tutta la fragilità del mondo di quegli anni.
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