Lunedì 13 gennaio, presso la Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio, alle ore 10.30, sarà illustrato e firmato dalle parti il protocollo d’intesa tra Comune, Istituto Pilla e Collegio dei Geometri di Campobasso per il censimento della segnaletica stradale verticale.
Un atto che ha obiettivi tecnici, ma anche valenza come modello di collaborazione tra enti di diversa natura operanti sul territorio. Scopi del servizio, con l’attivazione delle fasi di censimento della segnaletica, la restituzione dei dati rilevati, la formazione del catasto e la redazione del piano di messa a norma e manutenzione programmata, sono il miglioramento e l’adeguamento della segnaletica verticale lungo le strade oggetto dell’intervento.
“Tenendo presente che il Comune di Campobasso ha come obbligo quello di censimento, anagrafe, accatastamento e redazione del piano di segnalamento per l’adeguamento, la messa a norma e la manutenzione programmata del segnalamento stradale verticale, il protocollo d’intesa che ci avviamo a siglare come amministrazione comunale con il Collegio dei Geometri di Campobasso e con l’Istituto Pilla – ha dichiarato il sindaco Gravina – ha come scopo quello di fungere da supporto a tale attività per la prima fase di censimento della segnaletica stradale verticale della città di Campobasso.”
“Questa intesa con il Collegio dei Geometri e Istituto Pilla, permetterà all’Amministrazione di adempiere agli obblighi legislativi, consentendo, nel contempo, di poter porre in essere una prima sperimentazione della filiera istituzionale corta tra enti territoriali, ordini professionali ed istituzioni scolastiche, – ha aggiunto l’assessore alla Molbilità, Simone Cretella – tenendo conto che ci si sta attivando per l’adozione di uno specifico sistema informativo territoriale (SIT) su base GIS (Geographic Information System) per la gestione cartografica delle informazioni “tipiche”.”
“Oltre all’utilità delle azioni che grazie a questo protocollo verranno intraprese, risulta di particolare rilevanza dal nostro punto di vista, come amministrazione, – ci ha tenuto ad aggiungere il sindaco Gravina – quanto tutto ciò rappresenti l’attivazione di un canale di collaborazione costante che renda palpabile agli studenti il senso della cosa pubblica e consenta così ai cittadini del domani di avere maggiore consapevolezza del contributo di ognuno alla gestione del bene collettivo.”