Libertucci: Non possiamo che registrare la rottura del rapporto tra la i cittadini e la classe politica regionale

In questi giorni abbiamo assistito ad una serie di interventi da parte di esponenti che hanno contribuito sostanzialmente al fallimento del progetto politico partitico in questa regione.
Non possiamo che registrare la rottura del rapporto tra la i cittadini e la classe politica regionale che ci sta amministrando. Rottura dovuta all’aggravarsi dei servizi prestati in tema di trasporti, sanità, alla grave situazione occupazionale e alla mancata risoluzione delle tante crisi aziendali registrare in questi anni.
La distanza tra il programma politico annunciato 5 anni fa e quello realizzato è percepito in maniera netta da tutti i molisani. I pochi amministratori che ancora sostengono l’attuale azione di governo presto si renderanno conto che i loro concittadini chiedono forti segnali di cambiamento.
Occorre che l’attuale classe dirigente si renda consapevole del profondo distacco degli elettori che chiedono a gran voce discontinuità e unità del centro sinistra.
Richiesta di unità che va alimentata e perseguita da tutti gli attori in campo iniziando dal definire un programma di governo che affronti la situazione della regione e ridia la possibilità ai molisani di curarsi, di muoversi agevolmente, di trovare il lavoro e mantenerlo a chi lo ha già.
Ai molisani non interessano i nomi e le aspettative individuali ma unità, discontinuità, etica. Noi lavoriamo per realizzarle.

GIUSEPPE LIBERTUCCI

Consigliere al Comune di Campobasso e membro assemblea regionale PD
MOZIONE ORLANDO

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