“Mi sembra che per l’ennesima volta si sia persa una buona occasione per legiferare in maniera corretta e per riorganizzare l’assetto regionale in modo funzionale. Sarebbe stata un’ottima occasione per il futuro della regione. Invece, la maggioranza approva una legge che risponde solo all’esigenza, seppur giusta e necessaria, di risolvere il problema del personale in esubero delle Province. Le Province, o meglio gli Enti di area vasta, avrebbero potuto gestire molti servizi e alla Regione sarebbe rimasto così il solo (se solo può definirsi) compito di programmare e legiferare. La risposta data da questa legge, invece, è solo quella di centralizzare ancora di più le competenze in mano alla Regione, già così burocraticamente carica. Ripeto ancora, e lo ripeterò sempre, che non credo sia questa la soluzione giusta e non penso proprio che i cittadini si aspettassero questo. Siamo davanti ad una vera e propria mancanza di un progetto politico chiaro e che risponda in maniera adeguata ed esaustiva alla riforma costituzionale. Dove sono finiti i buoni propositi del PD e del Centrosinistra da sempre propugnatori del decentramento delle funzioni? A chiacchiere ascoltiamo tante proposte buone ma, come sempre, nei fatti, mi sembra che la scelta sia stata solo quella di gestire tutto e di rinunciare all’arduo compito di programmare”.
Lo ha detto il Consigliere Michele Iorio in occasione del dibattito in Consiglio regionale sulla legge inerente alle disposizioni di riordino delle funzioni esercitate dalle Province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n.56.