Le eccellenze agroalimentari della nostra regione fanno centro in Svizzera e (di)mostrano che il Molise c’è

Grande successo di pubblico per le iniziative di promozione e valorizzazione del territorio e del patrimonio agroalimentare molisano proposte da Service coop molise lo scorso 12-13-14 Febbraio, in Svizzera. Dopo Parigi, la giovane società cooperativa, presieduta dall’on. Franco Narducci, ha così compiuto un altro importante passo nel suo ambizioso percorso di internazionalizzazione dei prodotti e del know-how d’impresa molisano, confermandosi soggetto promotore di primo piano delle eccellenze del nostro Molise all’estero e mostrando tutte le potenzialità della nostra piccola regione di assestarsi su mercati transnazionali.
A decretare la riuscita dell’evento, realizzato a Wohlene, Lenzburg e nella Casa d’Italia, a Zurigo,sono statele professionalità di diversi esperti del settore invitati da Service coop a mettere in campo le proprie esperienze per guidare l’eterogeneo pubblico svizzero in un vero e proprio percorso di “riscoperta” della nostra Regione: dalle sue indiscusse bellezze naturali e paesaggistiche, passando attraverso la sua storia e le ricche tradizioni dei suoi popoli, fino alla sua Cultura enogastronomica, l’alta qualità dei suoi prodotti e le tipicità dei suoi sistemi produttivi artigianali, fiore all’occhiello di una regione che non smette di stupire.
Accogliendo e facendo propria la Lezione di EXPO2015, fil rouge delle tre intense giornate formative dedicate ai sapori e alle ricchezze del Molise, è stato proprio il legame tra Alimentazione, Cultura(e) e Territorio, in un’ottica di sviluppo sostenibile e garanzia di crescita e continuità del sapere locale. A metterlo in evidenza, è stato l’intervento della dott.ssa Maria Calabrese, giovane antropologa molisana, che stimolando gli ospiti ad una riflessione sul valore del Convivio come occasione di dialogo e incontro tra culture,ha svelato quanto della nostra secolare cultura mediterranea si celi dietro ai nostri piatti… e ai nostri gusti! E quanto, oggi più che mai, urge prestare attenzione alla scelta del regime alimentare e ai Prodotti da portare sulle nostre tavole.
Cibo, quindi, buono da mangiare, ma anche da pensare: questo in definitiva il messaggio che Service coop molise ha inteso trasmettere, alternando parole, immagini, esperimento e partecipazione.
Per l’occasione, infatti, SCM ha potuto vantare della competenza dell’assaggiatrice d’olio, dott.ssa Teresa d’Uva (ARSARP Molise), che ha stupito la platea in un’analisi sensoriale comparativa di oli extra-vergine di oliva, e del mastro-chef, dott. Vittorio Sallustio (Presidente Unione Cuochi del Molise) che, a conclusione delle serate, ha deliziato gli ospiti con assaggi delle migliori specialità culinarie nostrane. Un vero e proprio tripudio della Tradizione e del Gusto, apprezzatissimo dal variegato pubblico svizzero, che non ha mancato di riconoscere nei due simboli indiscussi della nostra tavola,gli ulivi e il grano, quelle qualità e quei valori che sono parte integrante dell’identità storico-antropologica del nostro territorio e di una Cultura alimentare – quella Mediterranea -riconosciuta dall’UNESCO patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Non in ultimo, come tengono a sottolineare l’on. Franco Narducci e i suoi giovani collaboratori, quella di Zurigo ha rappresentato un’importante vetrina non solo per far conoscere ed apprezzare i Servizi offerti dalla Service coop molise, ma per l’intero tessuto socio-economico della nostra regione. Preso,infatti,atto che il territorio svizzero, notoriamente costituito da un mix culture e storicamente crocevia di scambi commerciali, si presenti quale laboratorio naturale e dunque contesto ideale in cui testare il potenziale e la forza attrattiva dei nostri prodotti enogastronomici di maggiore qualità,Service coop ha inteso sfruttare l’occasione anche per avviare un’indagine esplorativa sulle preferenze alimentari, gli usi e le abitudini in fatto di cibo della popolazione svizzera, avvalendosi per questo della preziosa collaborazione dei docenti del Dipartimento di Agraria, Ambiente, Alimenti dell’Università degli Studi del Molise.
Dopo averne gettato le basi e creato le condizioni, l’auspicio, dunque, è quello di entrare sempre in maggiore sintonia con le nostre diverse realtà territoriali, così che questo tipo di iniziative possano essere lette solo come il punto di partenza per avviare percorsi sempre più ambiziosi di innovazione d’impresa e internazionalizzazione dei migliori brand molisani, nella grande consapevolezza che il Molise, in questi settori, può e deve acquisire la rilevanza che merita sul palcoscenico internazionale.

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