La Grotta da Concetta – Campobasso (Cb) / Locanda Mammì – Agnone (Is)/ Moriello 2.0 – Termoli (Cb). Nel pieno rispetto dell’Alto, Centro e Basso Molise.
“Tavole identitarie, dunque, come quelle premiate con la Chiocciola, simbolo d’eccellenza che Slow Food dispensa dalla prima edizione della guida a scandire una mappa, divisa regione per regione, delle osterie che valgono il viaggio, anche e soprattutto per l’importanza attribuita al fattore umano, che è un inno allo stare bene a tavola. E con un’attenzione particolare al valore dell’offerta – quella che determina il giusto prezzo – che ha finito per prevalere sulla definizione di parametri di prezzo troppo rigidi per stilare l’identikit di una autentica osteria. Quest’anno il numero delle Chiocciole scende a 268 (erano 279 un anno fa)…,
…Con loro, Osterie d’Italia 2020 (sempre a cura di Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni) porta sul palco di Milano anche i sei premi speciali che individuano novità e conferme dell’anno. Arriva in Campania, in Irpinia, il riconoscimento alla Migliore interpretazione della cucina regionale, che premia l’Antica trattoria Di Pietro, a Melito Irpino (AV); mentre il Miglior giovane è Stefano Sorci, chef patron dell’Oste Dispensa di Orbetello (GR). E la Miglior dispensa è quella calabrese della Locanda Pecora Nera di Albi (CZ). Riunendo l’Italia da Nord a Sud, il premio per la Miglior Carta dei Vini spetta alla Lombardia, e arriva in provincia di Bergamo, alla Trattoria Visconti di Ambivere. A Roma, invece, troviamo la Miglior novità: a meno di un anno dall’apertura, la trattoria L’Avvolgibile di Adriano Baldassarre continua a far parlare di sé. Mentre il premio al Miglior Oste incorona una certezza della ristorazione di tradizione italiana: la Brinca di Ne (GE)”. (da Gambero rosso)
Ai tre bravi titolari delle tre osterie molisane e ai loro collaboratori, in attesa di vedere l’elenco delle osterie molisane riportate nella Guida, il nostro applauso e l’augurio per nuovi successi.
Un plauso particolare a La Grotta di Concetta che usa il nostro olio, l’Olio di Flora Bio, Gentile di Larino.
Pasquale Di Lena