“L’incontro avuto con il presidente di Confartigianato Imprese Molise, Francesco Toci, il presidente di Confartigianato Benessere, Nicoletta Di Clemente ed il dirigente di Confartigianato Imprese Molise, ufficio di Isernia, Paduano, ha affrontato il gravoso problema del lavoro nero, ha evidenziato e messo in luce la persistenza di un fenomeno, quello del lavoro nero, fonte di concorrenza sleale per le tantissime imprese che operano rispettando i canoni delle regole. Un problema giustamente da affrontare, dato che avvantaggia quelle imprese che eludono le prescrizioni di legge che regolamentano il lavoro, a discapito di quelle che rispettose della legge, sopportano i maggiori costi e tutti gli impegni amministrativi-burocratici a cui sono tenute. Un problema certamente acuito dalla crisi economica che sta condizionando non poco il mondo occupazionale ma che non giustifica questo comportamento. I settori più colpiti sono quelli dell’edilizia e delle costruzioni che, più di ogni altro sta pagando la crisi economica mentre nel terziario c’è quello del commercio al dettaglio. Purtroppo è proprio tra questi settori che si registra il maggior impiego di manodopera cosiddetta “in nero” compresi i tanti che nell’artigianato, in modo particolare, esercitano la propria attività senza neppure essere iscritti alla Camera di Commercio. Un problema da affrontare e comparti produttivi da aiutare perché sono anche quelli che occupano il numero maggiore di lavoratori e hanno perciò bisogno di maggiori attenzioni da parte delle istituzioni per trovare valide soluzioni e alleviare i disagi in cui attualmente versano. Il fenomeno del lavoro sommerso che, inevitabilmente, ostacola la ripresa economica e avvantaggia la concorrenza sleale tra le imprese, va certamente combattuto ma vanno attuati anche programmi che consentono alle imprese stesse di superare questo difficile momento di congiuntura economica. La Regione Molise, attraverso alcuni programmi di finanziamento che consentono l’erogazione di contributi a tassi favorevoli, cerca di alleviare il persistente momento di crisi e la collaborazione con le Associazioni di categoria e delle imprese stesse, serve proprio a dirimere questa intricata matassa perché sia possibile trovare la migliore soluzione. Ulteriore impegno da parte dell’Assessorato alle attività produttive sarà, dunque, quello di sostenere qualsiasi tipo di iniziativa volta alla risoluzione di questa problematica.”
Lavoro nero. Assessore Scarabeo: è una piaga che si combatte aiutando le imprese
Commenti Facebook