La consigliera regionale Nunzia Lattanzio replica al Governatore del Molise, dopo essere intervenuta in seguito alla querelle generatasi tra Regione e Cattolica in merito alla riorganizzazione sanitaria, chiedendo una audizione al Commissario ad Acta, ossia lo stesso governatore, che per tutta risposta replica che la consigliera non aveva il potere per farlo accusandola di populismo . “Falso – afferma la consigliera Lattanzio – Premetto che non mi aspettavo una tale reazione, si vede che c’è tensione politica. Che il Consiglio regionale sia l’organo competente è stato stabilito dalla Corte Costituzionale, con sentenza avente redattore l’attuale Presidente della Repubblica Mattarella. Nella sentenza, precisamente, la n. 361 del 2010 la Corte ha chiarito che “a livello regionale è solo il Consiglio regionale l’organo titolare del potere legislativo” e che “la disciplina contenuta nell’art. 120 della Costituzione non può essere interpretata come legittimante il conferimento di poteri legislativi ad un soggetto che sia stato nominato Commissario dal Governo”. Inoltre che le commissioni dispongano audizioni lo stabilisce anche lo statuto regionale all’art. 30. Quindi è forse populismo chiedere che di sanità si discuta in Consiglio regionale?. Proprio il presidente Mattarella sarà in Molise la prossima settimana. A tal proposito ho intenzione di chiedere proprio a lui cosa pensa di questo conflitto di attribuzione , preoccupandomi di fargli pervenire una rassegna delle più brillanti dichiarazioni rese a mezzo stampa e su facebook da alcuni colleghi”.
Lattanzio a Frattura: è populismo chiedere che di sanità si discuta in Consiglio regionale?
Commenti Facebook