Per la prima volta nella storia un’Amministrazione comunale di Larino ha incontrato i cittadini in una pubblica assemblea per comunicare ciò che è stato fatto e la programmazione per il futuro. Ad aprire l’assemblea è stato il Sindaco Notarangelo dichiarando che “questo incontro deve diventare una consuetudine per informare i cittadini di cosa realmente fa l’Amministrazione comunale e di quello che vuole fare per il futuro”.
Poi è entrato nel merito delle questioni più pressante che la nuova amministrazione s’è trovata ad affrontare e cioè quella delle tasse, questione contestata e criticata anche dai cittadini e che il sindaco spiega in questo modo “l’aumento delle tasse è stato pensato e stabilito nel 2012, ben prima che questa amministrazione subentrasse, e sono state aumentate per il fatto che bisognava far fronte ai debiti fuori bilancio, accumulati anche per onorare i debiti nei confronti della famiglia Carnevale Caprice per la questione dei terreni della zona PIP, certo oggi noi ci troviamo comunque a dover risolvere a livello amministrative ed economico la questione, per far questo stiamo pensando di vendere dei beni del Comune, come una casa che si trova fuori città e qualche appezzamento di terreno, senza purtroppo dimenticare che altri contenziosi sono in piedi e che a breve arriveranno a conclusione, e da avvocato posso dire che il Comune ha poche possibilità di spuntarla”. Fin qui le questioni spinose, poi però l’amministrazione ha anche adottato atti e provvedimenti che faranno bene a questa città come ad esempio il fatto che dal 2 a 15 settembre scorsi, “siamo riusciti a trasferire gli uffici della sede staccata del tribunale da Termoli a Larino, in modo che il nostro Tribunale – dice il Sindaco – adesso può guardare al futuro in modo fiducioso, e in ogni caso tutte le cause ormai si tengono a Larino, con l’aumento delle affluenze verso la nostra città, allo stesso tempo – continua Notarangelo – abbiamo affittato a quindicimila euro l’anno i locali dove era ubicata l’INPS in modo da metterci gli uffici del Giudice di Pace, in considerazione che il una legge ha deciso la chiusura delle piccole sedi dei giudici di pace, immaginiamo anche in questo caso un aumento delle affluenze per queste cause a Larino. Cosi come si aspetta il nulla osta del Ministero degli Interni per poter spostare la Polizia Stradale nei locali del vecchio carcere nel centro storico, iniziando in questo modo a riportare qualche servizio e qualche presidio nella zona antica della città”. In seguito sono intervenuti i suoi assessori a partire dal vice sindaco Assunta D’Ermes con delega ai servici civici e centro storico, la D’Ermes ha illustrato con l’aiuto di alcune slide il lavoro svolto finora che “seppur in forte ristrettezze economiche e difficoltà di ogni genere siamo riusciti a portare avanti, come per esempio il rinnovo contrattuale per i dipendenti, cosa che da anni non avveniva. Certo – dice il vice sindaco – con soli due dipendenti e operando in “dodicesimi” non è semplice”. Mentre per il futuro la D’Ermes pensa a istituire un Ufficio per le Relazioni con il Pubblico e di valutare la performance organizzativa dei servizi, “mentre per il cimitero stiamo pensando a esternalizzare la manutenzione, e affidare ai lavoratori socialmente utili parte della manutenzione interna e per la gestione, sempre se sarà possibile attivare gli LSU”. Mentre Miriam Petriella ha illustrato i risultati delle due deleghe da lei detenute, e cioè servizi sociali e politiche giovanili “settori particolarmente difficili visto anche i tempi che corrono, in ogni caso stiamo ragionando con lo IACP per il problema delle case popolari. Poi ci sono anche delle novità per la raccolta differenziata infatti grazie a un finanziamento regionale nelle prossime settimane avremo a disposizione poco più di quattrocentomila euro per potenziare il servizio della raccolta differenziata, e in questo momento è importante”. Mentre Michele Palmieri, assessore ai lavori pubblici ha detto di voler risolvere al più presto la situazione degli impianti sportivi, “una situazione che ormai va avanti da troppo tempo e che deve necessariamente trovare una soluzione, a breve infatti termineremo l’iter della gara d’appalto che abbiamo dovuto rifare e che darà poi la possibilità di riprendere i lavori, altri lavori inoltre sono in corso come il rifacimento dei marciapiedi in via De Gasperi, e la valorizzazione del vallone della terra che a breve prenderà il via, cosi come la ricostruzione grazie ai nuovi fondi attesi dalla Regione potrà, speriamo, terminare – dice Palmieri – e in un momento economico come questo, mettere in campo un po’ di soldi pubblici per le imprese e i lavoratori è importante”. Alla fine l’amministrazione ha fatto gli auguri ai cittadini con panettone e spumante, “acquistati da noi” precisa il Presidente del consiglio Michele Di Carlantonio.