Il 16 e 17 giugno Palazzo Ducale aprirà le porte ad incontri, spettacoli musicali, teatrali e alla premiazione dei vincitori dell’Estemporanea nazionale di pittura
Dopo l’inaugurazione della prima edizione della mostra nazionale di pittura al Parco Archeologico di Villa Zappone, entrano nel vivo gli eventi culturali promossi dalla Fondazione Michelino Trivisonno ETS per la celebrazione del centenario dalla nascita dell’indimenticato fondatore e benefattore larinese, Michele Trivisonno.
Ricco il programma di iniziative che avranno luogo il 16 e 17 giugno prossimi nel centro storico frentano.
Domenica alle ore 11 sarà officiata una messa in ricordo del fondatore nella Basilica Concattedrale di San Pardo.
Alle ore 18 a Palazzo Ducale l’apertura dei lavori con i saluti del Presidente della Fondazione Michelino Trivisonno ETS, Andrea Vitiello, e dell’Assessore comunale al turismo e pari opportunità, Iolanda Giusti.
A seguire la proiezione del documentario “Una Storia da Raccontare”, curato dal giornalista Davide Vitiello, e la presentazione del sito web della Fondazione Michelino Trivisonno, realizzato da Giuliano Maglieri. Alle 19.45 esibizione musicale degli artisti dell’Associazione culturale Villaggio delle Arti.
Lunedì 17 giugno alle ore 18.30 a Palazzo Ducale previsti gli interventi del Sindaco di Larino, Pino Puchetti, e dell’Assessore regionale alle politiche sociali, Gianluca Cefaratti.
Seguirà la premiazione dei vincitori del concorso nazionale di pittura che ha visto la partecipazione lo scorso 8 giugno a Villa Zappone di ben 19 artisti, di cui 14 professionisti e 5 amatoriali, provenienti da cinque regioni diverse, e degli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo di Larino.
Concluderà la due giorni di eventi la rappresentazione teatrale “Mio nonno e il Mulo”, scritto e interpretato da Giuseppe Semeraro con la regia di Paola Leone.
Tutti i giorni e fino al 17 giugno, dalle ore 10 e alle ore 13 e dalle 17.30 alle ore 19.30 è possibile visitare l’esposizione delle opere in concorso nella Sala Bartolomeo Preziosi del Palazzo Ducale. Il coordinamento della mostra è curato dall’artista Sofya Abalmasova, da Annarita Vairano e dalle volontarie del Servizio Civile, Francesca Antonacci e Marianna Marra.
