A seguito dell’incontro con il Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile svoltosi lunedì scorso, l’ACEM ha inviato a quest’ultimo ed al Presidente della Giunta Regionale del Molise una nota a firma del Presidente Corrado Di Niro, contenente proposte concrete per accelerare le istruttorie e la liquidazione dei corrispettivi alle imprese impegnate nella ricostruzione. Nella nota l’Associazione, pur premettendo di ritenere superato il “Modello Protezione Civile per la ricostruzione”, ha chiesto l’attuazione di quattro punti ritenuti fondamentali per la tutela delle imprese: concentrazione della verifica documentale di ogni singola pratica in un’unica istruttoria, eliminando il doppio e triplo controllo fatto sia dagli uffici distaccati dell’Agenzia presso le sedi comunali, sia dagli uffici della sede centrale della stessa; informazione costante all’impresa esecutrice su ogni fase della procedura istruttoria, ivi compresa la data di liquidazione; pagamenti diretti alle imprese esecutrici senza farle transitare per i Comuni ed i Presidenti dei PEU; fornitura di imprescindibili garanzie scritte sulla copertura finanziaria dei lavori appaltati a tutto il 2014.
“In un momento di forte crisi dell’edilizia – spiega il Presidente dell’ACEM Corrado Di Niro – i 160 milioni appaltati a fine anno possono e devono rappresentare un volano per la ripresa del settore e ne prendiamo atto favorevolmente, ma se non saranno attuati i nostri suggerimenti, c’è il rischio che diventino un’ecatombe di imprese ”.
L’Acem inoltra le proposte alla Protezione Civile regionale sulla ricostruzione
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