Maggiore considerazione per le imprese edili molisane negli affidamenti dei lavori pubblici. E’ quanto chiede l’ACEM nel pieno rispetto della legge alla politica locale ed agli enti appaltanti regionali, in considerazione che la maggior parte delle imprese sono senza lavoro.
A supporto dell’esortazione, in questi giorni l’Associazione degli edili facente capo ad ANIEM, sta consegnando a mo’ di esempio una serie di bandi di altre Regioni che sono molto più attenti a tutelare le imprese del proprio territorio.
In particolare, sono stati consegnati in questi giorni al Comune di Campobasso, alla Provincia del capoluogo, all’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Molise, oltre che alla Presidenza della Giunta Regionale i bandi e gli avvisi per le manifestazioni di interesse per successive procedure negoziate, pubblicati da alcuni Comuni delle Marche, della Toscana e del Friuli, in cui vengono intelligentemente inseriti requisiti legati ad elementi di localizzazione territoriale delle imprese.
“Ci auguriamo che nel rispetto delle normative vigenti la politica regionale e le strutture tecniche abbiano maggiormente a cuore le sorti di tante imprese e lavoratori fermi al palo” dichiara il Presidente dell’ACEM Corrado Di Niro.