La UILTUCS Molise, nella persona del Segretario Generale Pasquale Guarracino, denuncia con preoccupazione lo stato attuale dei centri di cultura molisani. Dopo la chiusura del Cinema Teatro Ariston, dopo le problematiche del teatro Savoia, adesso bisogna interrogarsi sul futuro della Biblioteca Provinciale Albino di Campobasso, da anni fulcro della cultura libraria molisana.La preoccupazione nasce principalmente dalla quanto mai probabile sottrazione del settore cultura dalla competenze della Provincia: se tale previsione diventerà legge, chi si occuperà della Biblioteca Provinciale Albino?
Al fine di tutelare un patrimonio culturale di tale rilevanza, gestito con grande professionalità da un gruppo persone, la cui occupazione deve essere salvaguardata, la UILTuCS Molise ha già inoltrato alla Provincia di Campobasso due richieste di incontro, ad oggi ancora non riscontrate; la speranza del Segretario Generale della UILTuCS Molise è che la gestione della Biblioteca Albino non diventi, nel tempo, una di quelle vertenze senza soluzione, per le quali tanto spesso ci si guarda indietro e si pensa che qualche azione positiva andava messa in campo, a tutela del settore, dell’occupazione e dell’economia molisana.
Per questo motivo, Pasquale Guarracino annuncia, sin da ora, che non si stancherà di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della cultura molisana e di chiedere l’intervento del Presidente della Giunta Provinciale, del Presidente del Consiglio Provinciale, dell’Assessore alla cultura presso la Provincia di Campobasso, del Sindaco di Campobasso, dell’Assessore alla Cultura presso il Comune di Campobasso, nonché del Presidente della Giunta Regionale, del Presidente del Consiglio regionale e dell’Assessore alla cultura della Regione Molise, affinchè si elabori un progetto concreto e serio a tutela della Biblioteca Albino, delle persone che vi lavorano e dell’intero settore della cultura molisana.