Anche il Bollettino n° 9, che ci ha inoltrato Vincenzo Lecce della Società Agricola molisana Olivicoltori (Scamo) sull’andamento della presenza della Mosca dell’olivo, è arrivato con la puntualità dei precedenti. La notizia, ancora una volta tranquillizzante, è quella che, anche se le catture sono aumentate a causa delle piogge e dell’umidità, siamo sempre sotto la soglia d’allarme e, quindi, lontani dall’intervenire con trattamenti per combattere il famoso insettoPer ora, quindi, non ci sono trattamenti da fare, anche in considerazione dell’avvicinarsi della raccolta. Un’altra notizia, altrettanto interessante, riguarda il periodo migliore della raccolta, quello che apre al viraggio del colore delle olive, noto con il nome di invaiatura, che, quando arriva a interessare almeno il 75% di quelle presenti, apre alla raccolta visto che l’arricchimento di olio è quasi raggiunto. C’è tempo ancora – è una mia personale considerazione – una decina di giorni per la varietà “Gentile di Larino”, quasi pronto il Leccino.
Ancora la conferma di un’ottima annata e questa buona notizia fa tirare sospiri di sollievo agli olivicoltori, ancora impauriti dalla pessima annata dello scorso anno, e agli stessi consumatori che, sempre più numerosi, sanno che la qualità dell’olio, in cucina e a tavola, è importante per il gusto e la salute.
Pasquale Di Lena