Un progetto europeo, che si tocca con mano e che diventa realtà in un piccolo centro del meridione d’Italia. Concreto, utile, replicabile in tutti i Comuni del Molise e non solo.
La prima casa del Borgo del Benessere dedicata agli anziani e all’ospitalità diffusa sarà inaugurata a Riccia il prossimo 3 agosto. Occasione per discutere di futuro e di Europa insieme ad importanti ospiti nell’incontro pubblico dal titolo: “Rafforzare la resilienza territoriale: Fornire alle Regioni e ai Comuni gli strumenti per fronteggiare la globalizzazione”, in programma nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Piano della Corte dalle ore 9.30.
Prima iniziativa del Comitato delle Regioni in Italia, l’obiettivo è quello di irrobustire la discussione sul futuro dell’Unione e la resilienza dei Comuni rispetto alle direttrici di globalizzazione. Che non significa essere contro “a prescindere”, ma interpretarla e guidarla nel modo migliore, affermando il cosiddetto diritto alla globalizzazione. Perché tutti i territori abbiano pari opportunità in tema di infrastrutturazione, innovazione tecnologica, formazione professionale, intermodalità degli scambi commerciali, delle persone, delle idee. E questo deve valere per i piccoli centri, come per le grandi città, per gli Stati del Nord Europa, come per quelli che si affacciano sul bacino del Mediterraneo.
Soprattutto in un momento storico in cui siamo molto distanti da questo obiettivo e la direzione mondiale va in senso opposto alla valorizzazione dei territori di frontiera.
Per questo è di fondamentale importanza continuare a fare azione di lobby sull’Europa continuando a perorare la causa delle aree interne, obiettivo che rappresenterà il fulcro della discussione in programma a Riccia, il prossimo 3 agosto.
Un appuntamento utile a comprendere meglio l’Europa, i suoi limiti, le sue potenzialità, che si inserisce nella grande riflessione in atto sulla direzione futura delle politiche comunitarie.
«Cinque sono gli scenari tracciati nel libro Bianco della Commissione Europea per la possibile evoluzione dell’Unione da qui al 2025: globalizzazione, difesa, prospettive finanziarie, pilastro sociale, commercio e mercato interno – spiega Micaela Fanelli, Relatrice del Parere del Comitato delle Regioni sul futuro dell’Europa e della globalizzazione – In questi mesi si definirà il nuovo budget europeo dopo l’uscita della Gran Bretagna e si determineranno le grandi scelte che incideranno sul futuro di tutti gli abitanti degli Stati Membri».
«È dunque indispensabile affermare il diritto alla globalizzazione anche per i territori finora lasciati indietro, come quelli delle nostre aree rurali, dove è possibile esplicare politiche di riequilibrio concrete – dice ancora il Sindaco di Riccia – Come il nostro progetto di social housing, finanziato con 1.400.000 euro dall’Unione Europea, all’interno del quale sono ricomprese le residenze diffuse. La prima delle quali sarà inaugurata giovedì prossimo, 3 agosto, dopo aver espletato la gara dell’affidamento, arredata, funzionale e pronta per l’ospitalità dei primi quattro anziani. Un esempio concreto, che si può toccare con mano e che interpreta nel modo migliore il concetto di resilienza dei nostri piccoli centri, candidato a diventare un format per l’intero Molise».
Di tutto questo se ne discuterà con ospiti di spessore. Come Guido Castelli Sindaco di Ascoli Piceno e Presidente della Fondazione IFEL; Massimo Allulli Ricercatore Centro Studi Anci; Elena Gentile membro del Parlamento Europeo, Massimo Pillarella dell’Autorità di Gestione del fondo FEARS – Regione Molise; Giovanni Di Stasi Inviato speciale del Segretario Generale del Consiglio d’Europa; Vito Santarsiero Membro del Comitato delle Regioni; Donato D’Ambrosio Sindaco di Santa Croce di Magliano; Caterina Cerroni, Michele Masulli, Lino Gentile, Luca Fatica.
Il futuro dell’Europa è adesso. Non facciamoci trovare impreparati ed insieme dirigiamo le migliori politiche dell’Unione in favore dei nostri territori.