Proseguono le iniziative nell’ambito della polizia di prossimità, per avvicinare sempre di più la cittadinanza alle forze dell’ordine: come anticipato nella conferenza stampa di presentazione della nuova app YOUPOL, su disposizione del Sig. Questore Dott. Borzacchiello, la Polizia di Isernia ha incontrato gli studenti di diversi istituti scolastici di Isernia, Venafro e Agnone, per illustrare e rispondere a tutte le curiosità relative all’utilizzo di questo innovativo strumento.
Il bilancio degli incontri non può che dirsi positivo: i giovani studenti hanno accolto con grande interesse il nuovo applicativo che consente di segnalare, anche in forma anonima, direttamente dal proprio smartphone, episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti, corredati eventualmente anche da fotografie. Numerosi sono stati gli interventi e le domande da parte degli studenti relativamente all’utilizzo dell’applicazione ed alla normativa di riferimento, che è stata illustrata da personale dell’UPGSP e della Divisione Anticrimine della Questura di Isernia.
Con l’approssimarsi della stagione estiva, inoltre, è stato dato forte impulso all’attività di controllo del territorio e di prevenzione dei reati, in particolar modo quelli di natura predatoria. Negli ultimi giorni sono stati controllati più di 200 veicoli e sono state contestate numerose infrazioni al codice della strada.
Sono stati, anche, posti in essere numerosi controlli amministrativi ad esercizi commerciali della provincia, durante i quali, il personale della Divisione Polizia Amministrativa ha deferito all’A.G. 3 cittadini isernini di anni 35, 33 e 29, legali rappresentanti di esercizi ricettivi della cittadina pentra, per disturbo del riposo delle persone, in quanto a notte inoltrata tenevano il volume della musica diffusa nei locali molto alta.
A seguito dell’attività istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura di Isernia, infine, il Sig. Questore ha emesso 2 Avvisi Orali nei confronti di due cittadini della provincia di Isernia di anni 42 e 32, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, con l’avvertimento di tenere una condotta di vita rispettosa della convivenza civile.