E’ stato più volte annunciato e da più parti richiesto. Dopo l’esito delle primarie, poi, è divenuta necessità. Ci riferiamo all’incontro che la maggioranza di Frattura si accinge ad avere domani, alla luce di quanto accaduto all’interno del Partito Democratico (e della coalizione) a seguito delle Primarie di domenica. Tra i nodi essenziali da sciogliere la futura composizione della Giunta Regionale, l’assetto ed i ruoli all’interno del Consiglio e degli Enti sub Regionali, senza dimenticare le amministrative di maggio, con le relative candidature.
I soliti ben informati parlano di un probabile azzeramento dell’esecutivo, richiesto da una parte del Pd, che vedrebbe la fuoruscita di Massimiliano Scarabeo, per far posto all’eletto di Rialzati Molise, Vincenzo Cotugno, in attesa da un anno di un posto al sole, forte di un gran riconoscimento elettorale personale e della sua lista, riconducile ad Aldo Patriciello, sponsor di Micaela Fanelli alle consultazioni primarie.
Se ciò non accadesse stavolta Cotugno non esiterebbe un solo minuto a trasferirsi armi e bagagli all’opposizione, con le dovute conseguenze in Consiglio Regionale e nella composizione degli scacchieri alle comunali.
Altro nodo, quello interno all’Idv, dove il ruolo Di Pierpaolo Nagni all’interno della Giunta, secondo alcuni, potrebbe esser affidato ad un altro membro di quel Partito, forse Di Pietro, investendo l’assessore ai Lavori pubblici come candidato Sindaco di Campobasso, auspicando nella sua capacità di fare sintesi e nei suoi buoni rapporti con tutti gli attori protagonisti.
Questa ipotesi però, risulta ancora da definire al meglio e meno discutibile rispetto l’avvicendamento quasi certo Scarabeo-Cotugno.
Proprio su questa sostituzione però, l’ala rutoleviana del Pd, non si mostrerà disponibile e sorniona in quanto, a loro dire, in Giunta regionale non può restare soltanto Petraroia in quota minoritaria, nella rappresentanza dell’ala sconfitta alle primarie.
Dunque nuovo grattacapo per Paolo Frattura che, se le cose dovessero prendere questa piega, vedrà il suo Partito consolidarsi su due filoni contrapposti, cosa che non gioverebbe ai prossimi appuntamenti elettorali.
Comunque, già domani sera, qualche ulteriore spunto di analisi e riflessione sarà offerto dalla riunione di maggioranza, che si preannuncia ad elevata temperatura.