Le Sezioni riunite della Corte dei Conti, con la sentenza depositata il 30 luglio, hanno dato ragione ai gruppi consiliari della Regione Emilia Romagna e torto alla sezione regionale della Corte dei Conti che aveva contestato l’uso di risorse pubbliche , circa 150 mila euro, per il pagamento di alcune spese quali rassegna stampa, acquisto di giornali, rappresentanza, convegni, cancelleria ecc. e l’assenza di giustificativi. Le Sezioni riunite con questa sentenza non solo giustificano le spese ma pronunciano “l’insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali”. In sostanza, la Corte dei conti nazionale ritiene la documentazione allegata e le giustificazioni fornite dai gruppi sufficienti a superare i rilievi della sezione regionale.
La Corte dei conti sentenzia: le spese dei gruppi sono insindacabili
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