L’attenzione è tutta protesa alla veglia di preghiera che precede il rito della vestizione della Madonna del Carmine Il rito della vestizione è uno dei momenti di maggiore intensità emotiva che coinvolge la comunità ed ancora oggi richiama l’attenzione dei tanti emigrati campoletani. La devozione alla Madonna del Carmine è radicata nella comunità di Campolieto che ha voluto, grazie anche all’impegno dell’allora parroco don Elia Testa, ridare lustro e decoro alla Cappella che era collegata al monastero, diventata nel tempo un rudere.
Dal 1858 il manichino raffigurante la Madonna del Carmine, viene vestito con l’abito festivo, dono della Regina Maria Teresa moglie di Federico II al medico campoletano Giuseppe De Leo, come ringraziamento per i servigi da lui prestati .
Il tradizionale rito della vestizione si svolge nella Cappella del Carmine e viene compiuto da un gruppo di donne della comunità.
L’evento è stato inserito nelle attività del Giubileo For All.
Alle 22 del 24 luglio il gruppo che sta curando i momenti di accoglienza presenterà la cerimonia e il racconto storico. La veglia inizierà alle ore 23 con una beve catechesi di Padre Marius Budau rettore della comunità dei Carmelitani a Pianelle. All’una del 25 luglio inizierà il rito della vestizione .
Chiunque ha avuto modo di partecipare a questa cerimonia non ha potuto trattenere le lacrime. La veglia prosegue fino al mattino. Alle ore 8,00 sarà celebrata la santa Messa e poi la Madonna nel suo abito reale in processione si reca alla chiesa Madre per ricongiungersi con la madre sant’Anna.
Quest’anno, grazie alla disponibilità del presidente del Conservatorio Perosi di Campobasso, Rita d’Addona, il Custom Sax Quartet eseguirà brani musicali che arricchiranno il moneto di festa e di partecipazione popolare.
Il giorno della festività di sant’Anna, particolarmente sentita dalla Comunità di Campolieto, mamma e figlia saranno in solenne processione. La Madonna ritorna, accompagnata dalla mamma sant’Anna, nella sua abituale dimora della cappella del Carmine. Nel pomeriggio del 26 luglio si svolgerà il tradizionale “ Giglio” con la vendita, tra gli altri, dei biscotti tipici di Campolieto.
Le attività programmate a Campolieto sono quasi un test per i futuri impegni del Giubileo for All. Infatti già il 27 luglio a luglio alla bellissima chiesa della madonna della strada ci sarà concorso di poesia “Poeticamente con gusto”.
Nei prossimi giorni il tavolo diocesano definirà il cartellone degli eventi che avranno sempre come obiettivo una base formativa e di rigenerazione personale per prepararsi al meglio al Giubileo.
Gli interventi programmati, per i quali vi è una dichiarata disponibilità ad intervenire della regione Molise, sono rivolti a rendere i siti accessibili a tutti e nello stesso tempo a realizzare attività di formazione e di accoglienza coinvolgendo le persone con disabilità. Obiettivo è di poter avviare sin da settembre laboratori per la realizzazione di materiali tattili e percorsi utilizzabili da tutti
A Campolieto come prototipo è stata realizzata la cartolina della Madonna del Carmine con un qr code che racconta in breve il rito della vestizione. La comunità di Campolieto esprime il più vivo ringraziamento alla Banca Popolare delle Provincie Molisane, alle aziende Dolce Amaro e DTM per il sostengo dato per la realizzazione della cartolina.