Approvato dalla Commissione europea il Piano d’azione per l’Energia sostenibile del Comune di Campobasso. Presentato a Bruxelles solo un anno fa, il documento chiave che indica misure, interventi e politiche concrete da adottare per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020 è stato convalidato formalmente dall’Ufficio Joint Research Centre dell’Unione Europea, a conclusione di un articolato iter di valutazione.
“L’approvazione rappresenta – ha commentato l’assessore comunale all’Ambiente Nicola Cefaratti – un’importante conferma della validità dell’impostazione che in questi anni abbiamo dato alle politiche comunali in materia ambientale in generale e di risparmio energetico in particolare”.
“Le iniziative che saranno promosse nell’ambito del Piano d’azione per l’Energia sostenibile – ha aggiunto – daranno continuità alle attività già avviate dal Comune, che in questi anni ha orientato l’azione amministrativa verso principi cardine quali la sostenibilità e l’efficienza energetica. L’adesione al Patto dei Sindaci e la realizzazione del Piano d’azione rappresentano la chiave di volta per continuare a mettere in campo azioni volte al perseguimento di obiettivi strategici quali la promozione di investimenti nell’ambito delle fonti rinnovabili, la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e delle scuole, l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, la mobilità pulita e sostenibile, la sensibilizzazione a comportamenti, singoli e collettivi, ecocompatibili ed ecosostenibili oltre che la diffusione della raccolta differenziata”.
“Il Piano d’azione – ha spiegato Cefaratti – è frutto di un lavoro qualificato realizzato, in stretta sinergia con i tecnici comunali, da ALI ComuniMolisani, associazione in convenzione che aggrega 127 Comuni della Regione Molise e le due Province, insignita dall’Unione Europea del prestigioso riconoscimento di “Coordinatore ufficiale per la partecipazione dei Comuni molisani al progetto Patto dei Sindaci”. Ma è anche il frutto di un’attenta e paziente programmazione in materia da parte dell’amministrazione, che ha saputo in questi anni guardare con convinzione al futuro”.
“E’ fondamentale sottolineare – ha concluso l’assessore – come questo non sia il Piano del Comune di Campobasso, bensì della città di Campobasso, perché l’obiettivo ambizioso di riduzione delle emissioni climalteranti può essere raggiunto con fondate possibilità di successo solo attraverso la realizzazione di una serie di azioni che coinvolga attivamente un ampio novero di soggetti, pubblici e privati, tutti ugualmente protagonisti di un processo di cambiamento che non deve essere interpretato come un’imposizione ma come un’opportunità da cogliere per favorire il miglioramento della qualità della vita per l’intera comunità locale”.