L’artigianato molisano si sta affermando sempre più come realtà economico produttiva della nostra regione. E si sta imponendo non solo a livello regionale, ma anche a livello nazionale ed internazionale. Dopo il recente successo riscontrato in occasione dell’Artigiano in Fiera, svoltasi lo scorso mese di dicembre a Milano, le aziende artigiane molisane hanno avuto la possibilità, la scorsa settimana, di esporre e vendere le proprie pregiate produzioni nell’ambito della Spring Fair a Birmingham.
Si tratta della più importante vetrina dell’artigianato organizzata nel Regno Unito, che ha richiamato un selezionato pubblico di buyers, galleristi, titolari di attività commerciali di nicchia, molto attenti alle particolarità artigianali proposte dagli espositori.
Il Molise si è presentato con le seguenti 5 aziende nuove esportatrici:
Crezioni Marigiò, produttrice di borse e accessori di moda in pelle, bigiotteria, Rossella Di Niro, produttrice di bigiotteria, DECO produttrice di oggetti in ceramica, Antica Stamperia Aurora, produttrice di stampe e cartoleria d’epoca, timbri, e Concetta Miozzi, produttrice di oggetti in vetro realizzati con la tecnica della vetro fusione.
Per tutte la partecipazione alla fiera si è rivelata molto interessante, non solo per l’esperienza internazionale maturata, ma anche per i contatti intrapresi, alcuni di elevato spessore. Oltre che da operatori del Regno Unito, le produzioni delle aziende molisane sono state particolarmente apprezzate da buyers ed acquirenti provenienti dagli USA, Nigeria, Libano.
“L’iniziativa – ha spiegato il Presidente Vicario Amodio De Angelis – è stata realizzata dall’Unioncamere Molise in collaborazione con la Camera di Commercio di Campobasso con l’obiettivo di favorire il processo di internazionalizzazione delle imprese artigiane molisane cosiddette “matricole” o nuove esportatrici, ovvero di quelle imprese che oggi non sono ancora presenti sui mercati esteri. Si è scelto di farle partecipare alla Fiera Spring Fair di Birmingham in quanto il mercato inglese è molto attento alle produzioni artigianali italiane di nicchia. La fiera, inoltre, è molto frequentata da operatori del settore provenienti da tutto il mondo e questo fattore ha contribuito a dare il giusto risalto internazionale alle produzioni portate in fiera dalle nostre 5 aziende. Ora spetterà alle stesse aziende – ha concluso il Presidente Vicario De Angelis – saper alimentare tali contatti e portare a compimento le trattative avviate in fiera. Ma sarà una operazione questa sulla quale il sistema camerale continuerà a dare il necessario supporto alle aziende, assicurando tutta l’assistenza necessaria a condurre in porto le trattative stesse”.