Il mercato mondiale dei giochi, nel 2013, ha registrato una crescita del 4,9%, raggiungendo un profitto lordo pari a 317,6 miliardi di euro. Queste percentuali sono confermate anche se ci riferiamo all’Italia anzi, negli ultimi anni, le entrate totali sul gioco d’azzardo hanno consentito allo Stato italiano di incassare oltre 13,7 miliardi di euro e alle aziende del settore una somma ancora maggiore, trasformando il gioco d’azzardo in una delle principali industrie italiane.In attesa che vengano adottate misure più stringenti soprattutto contro l’offerta di gioco d’azzardo illegale e in attesa che dall’Europa giungano delle regole e direttive a tutela dei consumatori, l’Adoc, nell’ambito dei propri fini statutari, hanno ritenuto procedere, nel frattempo, a fornire una migliore informazione e più corretta educazione dei consumatori, affinché diventino sempre più consapevoli.
Saranno pubblicati sul sito dell’Adoc nazionale i report sui maggiori settori del gioco on line, a partire dai casinò on line, passando per il poker on line e per le scommesse indicando quali sono le cautele che i giocatori dovrebbero tenere per evitare di far si che il gioco si trasformi in fonte di grossi problemi, sia economici che psicologici, e quali sono i requisiti dei siti di gioco on line affinchè questi siano conformi alle norme di settore, che quindi garantiscano le tutele minime previste dalla normativa per i consumatori e soprattutto che il giocatore sia consapevole del suo gioco.Intanto, l’Adoc Molise sollecita la Regione alla definitiva approvazione della legge sul “gioco d’azzardo” e alla costituzione di un Osservatorio sul gioco e sulla ludopatia nel quale siano presenti le associazioni dei consumatori molisane.Gli italiani e i molisani, in particolare, sono sempre più un popolo di giocatori, di appassionati alla scommessa o all’azzardo e talvolta questo sfocia in forme gravemente compulsive. Nel corso del 2012, l’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha reso noto che il fatturato dei giochi d’azzardo ha superato i 90 miliardi di euro contro gli 80 del 2011.Il notevole aumento dei giocatori, negli ultimi anni, è stato causato anche dalla crisi economica che attraversa il nostro paese investendo diverse categorie della popolazione.Anche l’Unione Europea ritiene che vi sia un pericoloso legame tra le gravi difficoltà economiche e la forte diffusione del gioco d’azzardo. Il clima sociale ed economico attuale è stato determinante per l’incremento della diffusione del gioco d’azzardo, soprattutto nelle fasce più povere della società. Sempre più spesso, infatti, si considera “la fortuna” come un investimento alternativo per far fronte alle difficoltà economiche che colpiscono un numero sempre crescente di famiglie. I Regolatori, di conseguenza, hanno lavorato per contenere questo fenomeno.Prima il gioco era considerato un passatempo per la sola classe medio-alta, adesso il fenomeno interessa particolarmente il ceto medio-basso e la platea dei giocatori si è allargata notevolmente coinvolgendo casalinghe, pensionati, disoccupati e soprattutto giovani.La percentuale di giovani, che gioca è aumentata con la diffusione del gioco on line. Il c.d. mercato del Mobile Gaming, ossia video games giocati tramite dispositivi elettronici, tablet, terminali portatili ma, soprattutto, smartphone, è in netta crescita. Giocare, infatti, dal proprio smartphone è pratico e veloce, e sono moltissimi gli operatori che hanno creato innumerevoli applicazioni di giochi on line per dispositivi portatili. E mentre il settore è in costante crescita, tenendosi al passo con le innovazioni tecnologiche, gli Stati incontrano sempre maggiori difficoltà nel controllarlo, a causa della particolare natura di Internet. Tutto ciò comporta il rischio che si verifichino violazioni dei diritti dei consumatori e favorisce attività illecite da parte della criminalità organizzata attraverso il mercato illegale.L’Unione Europea in più occasioni ha sottolineato che il gioco d’azzardo non è un’attività economica ordinaria, dati i suoi possibili effettivi negativi per la salute e a livello sociale, quali il gioco compulsivo, oltre alle possibili infiltrazioni da parte della criminalità organizzata e, per tali motivi, ritiene giustificate restrizioni a tutela di interessi generali come la tutela dei consumatori, la prevenzione delle frodi e il contrasto del riciclaggio di denaro.Il gioco d’azzardo online può comportare un rischio di dipendenza maggiore rispetto al gioco d’azzardo tradizionale, in virtù della maggiore facilità di accedervi. D’altro canto, il monitoraggio dell’attività di gioco sull’online è totale e viene gestito dal Ministero delle Finanze. Per un milione di italiani il gioco d’azzardo è già una malattia e secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità coloro che sono a rischio di soffrire di ludopatia in Italia sono addirittura un altro milione e otto. È,pertanto, necessario uno stretto e costante monitoraggio del livello dei fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo.
Per qualunque domanda sull’argomento o chiarimento, l’ADOC Molise invita tutti i cittadini a recarsi presso una delle sedi dell’Associazione – Campobasso alla Via Conte Verde n. 3 (0874.413052) Termoli in Via S. Pertini n. 1 (0875.707103).