Il 12 luglio a Campodipietra, in occasione di “Jazz in Campo – Jazz in Galdo”, arriva Carlo Massarini. il capostipite del giornalismo musicale italiano inaugura la sua mostra di fotografie “Dear Mister Fantasy” e poi si racconta in una chiacchierata pubblica con il giornalista Enzo Luongo.
L’inaugurazione della mostra è in programma alle 19, subito dopo seguirà il ‘faccia a faccia’.
Ci sono più o meno tutti: Lucio Dalla e Jackson Browne, Bob Marley e i Ramones, Lou Reed e David Bowie, i Police e Peter Grabriel, Mick Jagger e la Pfm, Bennato e i Led Zeppelin, Pino Daniele e Rod Steward, Francesco Guccini e Stevie Wonder, Leonard Cohen e Brian Ferry. Nella mostra “Dear Mister Fantasy” Carlo Massarini ha raccolto “immagini di un’era musicale in cui tutto era possibile”: quando per un giovane italiano era possibile arrivare nel retropalco del concerto londinese dei Rolling Stones in Hyde Park e rubare scatti nel backstage, o giocare a calcio con Bob Marley nella magica Londra del 1977.
A disposizione dei visitatori, da sfogliare e consultare, anche l’omonimo libro «Dear Mister Fantasy. Foto-racconto di un’epoca musicale in cui tutto era possibile 1969-1982»: 350 pagine nelle quali Massarini ha raccolto le foto della mostra e le tante storie di una vita di rock. Con parole e immagini, il racconto di un’Italia alla scoperta della musica internazionale.
Autore e conduttore, Massarini è noto al grande pubblico per aver attraversato con passione oltre 40 anni di musica. Partito dai microfoni di Radio Rai con storiche trasmissioni come «Per voi giovani» e «Popoff», nella sua storia di giornalista musicale ha fatto conoscere in Italia artisti come Bob Marley, Joni Mitchell, Jackson Browne e Tom Waits. Dopo aver collaborato come giornalista e fotografo a riviste come «Popster» e alla prima edizione italiana di «Rolling Stone», dagli anni ottanta ha legato il suo nome alla tv, conduttore e autore di fortunati programmi come «Mister Fantasy», «Non necessariamente», «Tam Tam Village», «Mediamente» fino a «Cool Tour» e «Ghiaccio bollente».
La mostra resterà aperta a Campodipietra dal 12 al 15 luglio e a San Giovanni in Galdo dal 19 al 22 luglio.