Dobbiamo difendere l’unità del Molise, con queste parole il coordinamento Regionale del Molise di Italia Unica lancia l’appello a tutte le forze di governo, comunali, provinciali e regionali nonché parlamentari che rappresentano a vario titolo e nelle diverse sedi il nostro territorio. La nostra storia, le nostre tradizioni, il nostro tessuto sociale economico e culturale, ribadiscono Tiberio e Corallo, non può essere sacrificato sull’altare del solo controllo della spesa pubblica e su un disegno fantasioso della nuova cartina geografica Italiana.
Riteniamo, continuano gli esponenti di Italia Unica, che il governo Renzi non può scavalcare con le proprie scelte politiche la storia di un popolo. Per questi motivi, e avendo verificato personalmente l’apertura del sen. Ranucci, che ha ribadito di non essere ancorato alla propria proposta, ricordando i quattro passaggi necessari tra camera e senato per la modifica di leggi costituzionali, appare urgente e doveroso oggi avviare entro la fine del mese di Ottobre un tavolo di discussione sul tema, avendo lo stesso senatore Ranucci dichiarato “ci sarà modo di discutere ampiamente sulle questioni sollevate in merito ai confini geografici delineati dalla mia proposta, mantenendo saldo il principio della riduzione numerica delle regioni”.
La Regione Molise quindi a mezzo della sua delegazione parlamentare (oggi forza di governo) e attraverso un documento unitario sottoscritto da tutte le forze politiche e da tutte le istituzioni territoriali, concludono Corallo e Tiberio, deve farsi promotrice di un documento che rappresenti la volontà di tutelare l’unità del nostro territorio.
Italia Unica lancia una lettera aperta per difendere l’unità del Molise e i Molisani
Commenti Facebook