(Adnkronos) – Un uomo di 70 anni è morto e altre quattro persone sono rimaste ferite in un attacco oggi 3 marzo in una stazione dei bus ad Haifa, nel nord di Israele. E' il bilancio riferito dal Jerusalem Post, che cita i soccorritori, precisando che tre feriti versano in condizioni gravi, un ragazzo di 15 anni e due trentenni. L'attacco è avvenuto in un orario particolarmente affollato.
L'aggressore è stato ucciso, ha reso noto la polizia israeliana. Si tratta di un druso israeliano, tornato nel Paese la settimana scorsa dopo diversi mesi all'estero, ha riferito la polizia, mentre media ebraici lo hanno identificato in un giovane sui vent'anni, proveniente dal villaggio di Shfaram. L'aggressore aveva anche la cittadinanza tedesca. Secondo fonti della sicurezza citate da Haaretz, il nonno del giovane aveva lasciato il Libano negli anni Sessanta e si era alla fine stabilito in Germania. Poi, il padre dell'assalitore aveva cercato di tornare a Shfaram con la famiglia ma era tornato in Germania perché non era riuscito a sistemarsi. I drusi sono un gruppo etnoreligioso, che pratica una fede derivata dall'Islam sciita. Secondo dati riportati dalla Bbc, sono circa 150.000 i drusi che vivono in Israele e sulle Alture del Golan annesso unilateralmente da Israele e rappresentano circa l'1,5% della popolazione. I ragazzi drusi con più di 18 anni sono stati arruolati nelle forze israeliane (Idf) dal 1957. Altri drusi vivono tra Libano, Siria e Giordania e in altre comunità minori. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Israele, attacco in stazione bus ad Haifa: 1 morto e 4 feriti. Aggressore è un druso israeliano
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