L’ex Governatore Michele Iorio ha incontrato la stampa per “replicare alla accuse di aver lasciato la regione indebitata” . Punto per punto l’ex Governatore respinge le accuse sui debiti lasciati.
Agenzia di Protezione Civile:
“ Frattura parla di eventuali debiti da imputare ai precedenti governi, senza che ci siano documenti. Mi chiedo come mai non ci sono tracce dei debiti di cui lui parla? Oltre allo sbando ed alla confusione che regna all’interno della Protezione Civile, c’è da sottolineare che la ricostruzione post-sisma è ferma e sono pochi i cantieri aperti. È scandaloso che il primo atto della gestione del consigliere regionale Salvatore Ciocca sia stato lo smantellamento. La distruzione della Protezione Civile è stata voluta di proposito per fare un dispetto a quanto fatto dai governi precedenti, ma è stato fatto a discapito di 219 ragazzi, vincitori di concorso, mandati a casa, nonostante ci fossero i 349 milioni di euro che, grazie alla nostra Giunta regionale, arrivarono dal Cipe con delibera del 2011.Gli stipendi per i 219 ragazzi vincitori di concorso sono stati concordati con Palazzo Chigi, con il passaggio dalla struttura commissariale a quella ordinaria. Fu calcolato il 4% dei 349 milioni dei fondi Cipe, oltre a ulteriori 50 milioni di euro. Salvatore Cioccaha mandato tutti a casacon la scusa di non avere i soldi necessari. Sulla Protezione Civile si tornerà a parlare, perché se dovesse esserci il processo chiariremo ogni passaggio”.
Emergenza neve:
“Nel 2012 dopo la mia richiesta di riconoscerci lo stato d’emergenza il Governo decretò il pericolo a livello nazionale e prese l’impegno di pagare alle Regioni le spese rendicontate. Accelerammo la liquidazione: arrivarono circa 1.800.000 euro. Di questi 1.100.000 con una certa rapidità, mentre gli altri 700 mila euro sono giunti nelle casse regionali a novembre 2013, ad oggi però l’ente presieduto da Frattura ancora non trasferisce queste risorse all’Agenzia di Protezione Civile, per pagare le Province e i Comuni. Ho lasciato debiti? Nel febbraio 2012 abbiamo inoltrato le richieste necessarie al Governo, per accedere al Fondo di Calamità europeo, gestito e coordinato direttamente da Roma e si è ancora in attesa del dovuto, da non dimenticare che , nel frattempo il terremoto in Emilia Romagna ha assorbito gran parte di tali fondi”.
Debiti lasciati:
“ Frattura parla del disastro regionale che ha ereditato. In effetti è catastrofico trovare 349 milioni di euro per la Protezione Civile, 200 milioni ancora non spesi, ma in parte programmati, di fondi Fas. Perchè non dice che i 16 milioni di euro per la raccolta differenziata e i 15 milioni per il dissesto idrogeologico sono della Giunta Iorio? E che si stanno spendendo in ritardo dopo due anni? ”.
Autostrada del Molise:
“ Ruta e Frattura hanno demolito un percorso che durava da anni. Esiste un decreto legge che affida il 50% dei poteri concessori alla Regione Molise, c’è un gruppo di imprenditori selezionato dall’Anas, esiste un progetto approvato da tutti i comuni molisani, al Cipe c’è un ordine del giorno per sbloccare la situazione. Ruta e Frattura, anziché protestare con il Governo Renzi che ha declassato l’autostrada molisana in coda ai progetti da finanziare, parlano di superstrada a quattro corsie, che costerebbe tre miliardi di euro di fondi pubblici”.
In ultima battuta una frecciatina alla Cabina di regia: ” meno male, c’è una cabina di regia che risolve i problemi del PD, noi vorremo risolvere quelli del Molise”.