Il tema della criminalità organizzata che tenta di contaminare il Molise
riguarda non solo la costa, ma anche la realtà della provincia di Isernia, storicamente a contatto con la
presenza e le infiltrazioni della Camorra provenienti dalla Campania. Per questa ragione l’appello
lanciato dal “Comitato spontaneo liberi cittadini contro la Mafia” promosso da Simone Coscia a favore
della legalità e contro ogni forma di criminalità a seguito dei gravissimi fatti evidenziati dalla
Magistratura inquirente, circa la presenza nel Basso Molise di associazioni di stampo mafioso è stato
accolto con piena responsabilità e consapevolezza anche dai vertici istituzionali attuali, ma anche del
passato del territorio pentro. Il presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia e il suo
predecessore Lorenzo Coia hanno aderito all’iniziativa in programma al Cinema Sant’Antonio
di Termoli venerdì 21 marzo alle ore 17.30 dal titolo “Io dico NO alla Mafia” .
Intanto proseguono le adesioni del mondo della politica e della società civile: oltre al consigliere
regionale Andrea Greco, ad Erika Della Penna, presidente del Consiglio Comunale di
Campomarino e il già consigliere regionale Domenico Di Lisa hanno aderito tanti cittadini tra i
quali: Luisangela Quici, Piero Marco Sforza, Ernesto Di Tommaso, Antonietta
Giorgia Gallucci, Ermina Manes, Marco Amendola, Maria Luisa Boncristiano, Mario
Messere, Enzo Mancini, Gianluca D’Angelo, Mauro Natale, Nunzia Di Bona,
Marianna Pesce, Helena Maria Lima.
Modalità di partecipazione
Chiunque può aderire. Basta iscriversi sul sito www.iodiconoallamafia.com. Gli iscritti avranno a
disposizione tre minuti di parola. Dal palco del Cinema Sant’Antonio si potrà esprimere la propria
riflessione contro la Mafia in una catena di interventi. Non è prevista nessuna scaletta istituzionale con
interventi programmati. Sarà seguito l’ordine di prenotazione.
