Si terrà domenica 19 novembre alle ore 17.00 presso il MuseC di Isernia il secondo appuntamento della stagione 2017/2018 di “Incontriamoci al Museo”.
L’argomento di discussione in questo secondo approfondimento sulla cultura e le tradizioni popolari molisane riguarderà l’arte orafa agnonese. Dei circa 1.200 pezzi di gioielleria popolare della collezione Scasserra, infatti, il 90% è di provenienza della cittadina alto molisana, dove si producevano gioielli in quantità notevoli e di alto livello artistico, tanto da reggere il confronto con la produzione orafa di Napoli, capitale del Regno. Questa eccellenza indiscussa, faceva, infatti, scrivere allo storico Luigi Gamberale “e sul petto e sulle chiome delle sue spose fanciulle fiammeggiava l’oro agnonese” proprio a testimoniare l’orgoglio di questa eccelsa tradizione.
Ad aprire le trattazioni sarà lo storico Antonio Arduino che avrà il compito di argomentare sulla genesi e sull’evoluzione dell’arte orafa che tanto lustro aveva portato ad Agnone ai tempi del Regno di Napoli. Lo storico agnonese spiegherà, inoltre, le motivazioni del legame tra l’arte orafa e la Pastorale del 21 novembre che storicamente ad Agnone apre il periodo dell’avvento.
Il direttore scientifico del MuseC Antonio Scasserra tratterà le diverse tipologie di gioielli agnonesi e i significati che essi rivestivano nella cultura popolare molisana, mentre il maestro orafo Franco Coccopalmeri darà una dimostrazione pratica delle tecniche dell’oreficeria agnonese.
Inoltre, nel corso della serata saranno messi a disposizione gioielli antichi da indossare per una foto. Come di consueto, rima dell’apertura dei lavori, alle ore 16.30 sarà possibile effettuare una visita guidata all’esposizione museale.
“Incontriamoci al Museo”: le meraviglie dell’arte orafa agnonese
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