Inceneritori: la parola ai territori della Valle del Volturno

Non conosce sosta l’attività di protesta e di informazione ai cittadini sul tema dell’ambiente e della salute, fortemente connesse all’attività delle macchine di morte denominate per comodità dagli addetti ai lavori, termovalorizzatori. La verità è che di valorizzazione questi inceneritori non hanno assolutamente niente, al contrario, è dimostrato scientificamente e mondialmente, i danni che i prodotti della loro combustione producono in modo irreversibile al genere umano, animale e vegetale. E così tra una morte per tumore ed un’altra, senza soste, in Molise, a Pozzilli in modo particolare, regioni limitrofe scaricano tutto quello che non gli aggrada nell’inceneritore dell’Hera Ambiente in provincia di Isernia, con il beneplacido della regione Molise, e con la benedizione della regione Abruzzo che ringrazia l’assessore regionale al ramo Facciolla e l’inseparabile presidente della giunta Frattura, per l’accordo raggiunto che permette ai cugini abruzzesi di liberarsi dei loro rifiuti e di evitare di costruire il loro inceneritore a Vasto! Questa è la nostra classe politica – amministrativa! A chi giova tutto ciò visto che di benefici pubblici non c’è ne traccia? Ad ognuno le conclusioni del caso! Noi dei movimenti, visto che abbiamo a cuore le sorti del paesaggio, dell’ambiente e della salute, diversamente dai nostri indegni rappresentanti politici, ancora una volta saremo in assemblea generale dei comitati, delle associazioni, dei cittadini e degli studenti il giorno di sabato 12 marzo c.a, alle ore 18.00 presso la sala consiliare del comune di Colli al Volturno, per illustrare, con l’ausilio di esperti e con i contributi chi chiunque voglia far sentire la propria voce di protesta, la tematica dell’incenerimento e delle sue conseguenze nefaste per l’uomo. All’iniziativa, oltre a registrare l’adesione e il patrocionio  dell’amministrazione comunale di Colli per voce del suo primo cittadino, porteranno adesioni e contributi le altre amministrazioni comunali della Valle del Volturno molto preoccupate di quanto accaduto fino ad oggi e, ancor più, di quanto dovrà accadere dopo le stipule vigliacche della regione Molise. L’invito ovviamente è per tutti, sindaci ed amministratori in testa, la parola non sarà negata a nessuno così come si conviene nelle assemblee popolari in lotta! Importante: durante i lavori dell’assemblea, saranno resi noti i contenuti inquietanti di una interrogazione parlamentare presentata in queste ore dall’on. Cristian Iannuzzui del gruppo misto (che sta valutando la possibilità della sua presenza) ed altri e confezionata con l’ausilio di carteggio proposto dall’associazione Caponnetto e dal Comitato interregionale contro le camorre. Inoltre, si porterà a conoscenza della stampa e dei cittadini, la data e le modalità della manifestazione di massa di prossima organizzazione.
Al momento di diramare il presente comunicato, ancora non si è tenuto l’incontro con il prefetto e quindi, durante l’assemblea di  sabato prossimo, saranno rese note le risultante del medesimo.
NON MANCATE!

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