L’istituto Montani di Fermo ha inaugurato mercoledì 21 ottobre il primo simulatore navale in Europa con un software dedicato alle attività di tutela dell’ambiente. Il laboratorio, che è frutto di un accordo siglato tra l’Istituto Montani di Fermo ed Edison con la collaborazione della Guidotti Ships e dell’Autorità Marittima, permette la formazione sia alla navigazione marittima sia all’impiego di mezzi per la salvaguardia dell’ecosistema marino. Presenti alla cerimonia anche l’Ammiraglio Felicio Angrisano del Comando Generale della guardia costiera e i direttori marittimi di Ancona e Pescara, il Direttore del settore idrocarburi di Edison Nicola Monti, Paolo Calcinaro e Angela Pagliuca rispettivamente sindaco e Prefetto di Fermo e il presidente del settore idrocarburi di Assomineraria Pietro Cavanna.
La giornata è iniziata con la dimostrazione eseguita dal Clc. Cristiano Listorto del settore operativo della Guidotti Ships, il quale ha portato a termine con successo le operazioni di simulazione di antinquinamento svolte con unità navali dotate di specifici mezzi come panne galleggianti, attrezzature di aspirazione e radar oil-spill capace di identificare eventuali zone inquinate. Proprio quest’ultima attività, la simulazione di attività antinquinamento, è il fiore all’occhiello del simulatore, poiché lo rende unico nel suo genere.
Una grande occasione per gli studenti dell’Istituto Montani di Fermo, che si pone in continuità con le altre attività di formazione organizzate da Edison e Guidotti Ships, come lo stage svolto sui mezzi navali della società termolese nel mese di Aprile. “Sono estremamente soddisfatto del risultato raggiunto in questi tre anni di lavoro, ringrazio in modo particolare Edison e l’ITIS Montani per questa opportunità e per la proficua collaborazione nella convinzione che questa possa essere una solida base per futuri progetti innovativi per la formazione del personale, soprattutto per quanto riguarda la preparazione nelle operazioni anti-inquinamento” queste le dichiarazioni di Domenico Guidotti, amministratore della Guidotti Ships. Grazie alla grande esperienza in campo navale, alla società termolese è stato assegnato il compito di gestire la parte operativa del simulatore: dalla scelta della strumentazione di bordo e delle imbarcazioni alla messa a punto degli scenari presenti all’interno del software.
A beneficiare di questo innovativo strumento sono gli studenti dello storico istituto Montani di Fermo, ma anche l’Autorità Marittima che potrà utilizzarlo per la formazione continua dei suoi addetti. Attualmente il simulatore riproduce dieci aree geografiche che includono numerosi porti nazionali e internazionali e dieci tipologie di navi, tra cui supply vessel per le operazioni di antinquinamento, ma anche navi da crociera e porta container. Un sistema completo quindi, che comprende tutte le attività in mare, essendo disponibili diverse tipologie di imbarcazioni che si differenziano sia per il servizio svolto che per la dimensione.