Nella giornata del 22 dicembre abbiamo effettuato delle verifiche su alcune postazioni autovelox in territorio molisano. Da queste verifiche e controlli possiamo dedurre che è in atto una volontà di riempire di “regali” gli automobilisti italiani.
A Vinchiaturo la postazione sulla strada statale Strada Statale n. 87, al Km 120+450, che come annunciato negli anni scorsi ha delle cause di irregolarità che sono:
1) SEGNALETICA DI PREAVVISO NON EVIDENTE
2) POSTAZIONE AUTOVELOX INSTALLATA IN MODO NON VISIBILE
3) TRATTO STRADALE NON RICOMPRESO NEL DECRETO PREFETTIZIO
4) POSTAZIONE AUTOVELOX AD UNA DISTANZA INFERIORE AD UN KILOMETRO DAL SEGNALE DIRIDUZIONE DEL LIMITE DI VELOCITA’, CHE E’ BENE RICORDARE E’ DI 50 KM/H.
A Macchia D’Isernia sulla strada statale Venafrana è stato riposizionato l’autovelox fisso, dopo che la nostra battaglia insieme ad altre organizzazioni ha portato ad uno spegnimento per evidenti irregolarità della postazione.
A Cantalupo nel Sannio, è notizia di oggi, addirittura la locale Polizia Municipale effettua servizio con l’autovelox imboscato dentro la macchina, come da foto allegata contravvenendo alla direttiva Maroni ed a tutto quanto stabilito dal Codice della Strada in materia di visibilità e segnalazione dei controlli elettronici di velocità a mezzo autovelox.
Nei prossimi giorni sarà cura dell’ufficio di Presidenza di verificare presso le Prefetture di Campobasso e Isernia la situazione ed eventualmente denunciare alle rispettive aree III i risultati di queste verifiche.
Invitiamo gli automobilisti a non pagare i verbali e recarsi alla nostra associazione per fare ricorso .