La Banca d’Italia rende noto che i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,5% come nel mese precedente; quelli alle società non finanziarie sono scesi, sempre su base annua, del 2,8% (-2,3% a dicembre),quindi peggiora la flessione dei prestiti delle banche al settore privato, con un calo dell’1,8% a gennaio dopo il -1,6% fatto segnare a dicembre e novembre 2014. Il tasso di crescita di gennaio è risultato pari al 15,4 per cento, in linea col 15,2 per cento registrato a dicembre. Risulta una lieve limatura per i tassi d’interesse, sui nuovi mutui casa alle famiglie, sono stati pari al 3,06% (3,08 nel mese precedente). I tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono stati pari all’8,71% (8,10% a dicembre).
I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 3,32% (3,31% nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,93% (2,15% a dicembre).
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,67% (0,73% nel mese precedente).
Alfredo Magnifico