(Adnkronos) – "Si è concluso un anno molto particolare. Gli aumenti dei tassi d’interesse, che si sono protratti per tutto il 2023, hanno portato a far scendere la volontà dell'italiano di sottoscrivere un mutuo per comprare casa". A dirlo è Carlo Chidini, presidente di Più Mutui Casa Spa, in occasione della conferenza stampa di presentazione della settima edizione di TempoReport, l'Osservatorio immobiliare del Gruppo tecnocasa che offre una panoramica dell’andamento del mercato nel 2023. A cura di TempoLab, il Centro studi del Gruppo, la pubblicazione analizza nel dettaglio il mercato immobiliare e creditizio in Italia e guarda anche al futuro, esaminando i trend e le dinamiche che influenzano la ricerca, la vendita e l’affitto di immobili nel nostro Paese. La panoramica offerta, infatti, è completa e aggiornata sul mercato immobiliare italiano: attraverso l'analisi dei dati raccolti dalle agenzie Tempocasa sparse sul territorio nazionale, il report fornisce ai consumatori tutte le informazioni necessarie per compiere scelte consapevoli e ben informate sulle compravendite immobiliari. “Il mercato ha registrato una perdita addirittura del 30% – spiega Chidini – anche se si va verso un periodo in cui molte banche hanno anticipato la discesa dei tassi d’interesse. Stanti queste condizioni, abbiamo evidenziato che il ticket medio del mutuo è sceso: nel 2022 eravamo intorno ai 120 mila euro, oggi siamo intorno ai 111 mila". “In questo contesto, Più Mutui Casa ha saputo soddisfare lo stesso numero di clienti del 2022 ed ha sofferto, chiaramente, solo la parte legata al ticket – aggiunge – con un calo di circa 70 milioni. Siamo passati dagli 870 milioni del 2022 ai 750 del 2023. Ci si aspetta ora un periodo di maggiore stabilità del mercato e, nella seconda parte dell'anno 2024, ci si aspetta un abbassamento dei tassi e quindi un incremento della volontà da parte degli italiani di comprar casa sottoscrivendo un mutuo” conclude Chidini. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Immobili, Chidini (Più mutui casa): “Tassi alti frenano richieste mutui”
Commenti Facebook