Il senatore Ruta traccia il bilancio dell’attività svolta nell’anno 2015

“Come primo firmatario ho proposto 2 disegni di legge che si aggiungono agli altri 6 già presentati, 2 mozioni approvate, 10 tra interrogazioni urgenti e ordini del giorno;

160 emendamenti nel 2015, sempre come primo firmatario, ( con la frequenza di 1 ogni due giorni), di cui 36 approvati quest’anno e che sono parte integrante di leggi dello stato italiano, che si aggiungono agli altri 236 presentati nei due anni precedenti per un totale di 396 emendamenti da inizio legislatura.

Presenza in aula per le votazioni del 97,35% (14simo su 315 senatori), con 27 voti “ ribelli” nel 2015 che si aggiungono a agli altri 17 nei due anni precedenti per un totale di 44 voti in difformità dal gruppo PD.

Battaglie vinte.

Deroga normativa per le proroghe per i precari della sanità e sblocco del turn over.

Prima del voto di fiducia della stabilità, nel primo passaggio al Senato, con un gruppo di senatori di maggioranza abbiamo chiesto al Governo la deroga normativa per prorogare i contratti di 6600 tra medici, infermieri e tecnici professionali (di cui oltre 400 operatori nel Molise): il Ministro Madia al question time del 10 dicembre in diretta televisiva registrata, sul quesito che Le ho posto sui precari della sanità, ha assunto l’impegno di approvare emendamenti in legge di stabilità per consentire la proroga dei contratti e lo sblocco del turn over, così come è puntualmente accaduto alla Camera dei Deputati e così come richiesto dalla Conferenza delle Regioni.

Abolizione tassazione sulla prima casa , IMU e IRAP sui terreni agricoli coltivati.

Nella precedente legge di stabilità avevo sottoscritto emendamenti per abolire la tassazione sulla prima casa e sui terreni agricoli senza tuttavia accoglimento da parte del Governo. Ho poi ripresentato invano emendamenti in Aula su altri provvedimenti nel mese di febbraio 2015 sempre per l’esenzione totale dell’imu sui terreni agricoli fino a rassegnare le dimissioni da capogruppo PD in commissione agricoltura in segno di protesta e di non condivisione.

Nella legge di stabilità per il 2016 finalmente il Governo ha accolto le richieste eliminando la tassazione sia sulla prima casa sia sui terreni agricoli e con essa anche l’Irap sempre sui terreni agricoli. Inoltre in Stabilità sono stati inseriti 140 milioni di euro per assicurazioni contro le calamità naturali a tutela del lavoro degli agricoltori, 45 milioni per rinnovo delle macchine agricole, 32 milioni per aumento compensazione iva per allevatori e produttori di latte fresco, che si sommano ai circa 100 milioni di euro per il piano latte per il prossimo triennio.

Italia territorio OGM FREE e legge sulla tutela della BIODIVERSITA’ e delle filiere agroalimentari.

Ho presentato ad inizio 2015 disegno di legge per far dichiarare l’Italia come territorio dove è vietata la coltivazione in campo aperto di organismi geneticamente modificati al fine di tutelare la nostra straordinaria biodiversità. Il governo ha provveduto a notificare alla Commissione Europea il proprio diniego ad ogni autorizzazione a coltivazione di OGM ancorchè già autorizzati dall’Europa.

Durante il secondo semestre è diventata legge la normativa sulla tutela della biodiversità che è stata per due anni un obiettivo a cui ho lavorato come capogruppo PD in comm. Agricoltura del Senato. Inoltre è stato approvato dal Senato il collegato agricolo da me emendato in più parti unitamente alla legge sull’agricoltura sociale.

Approvazione ddl ECOREATI con la previsione dei reati di inquinamento ambientale, disastro ambientale e omessa bonifica e presentazione disegno di legge come primo firmatario, sottoscritto da altri 34 senatori, per contrasto dei reati di contraffazione e sofisticazione alimentare, come auspicato dai vertici nazionali della Guardia di Finanza, per contrastare le ecomafie, per la tutele delle produzioni agroalimentari e della salute dei cittadini.

Dietrofront parziale del Governo sulla questione TRIVELLE.

In tal senso ho presentato al DL Giubileo emendamento che raggiungeva esattamente l’obiettivo richiesto con i quesiti referendari promossi da dieci regioni ed associazioni e comitati. Il governo ha accolto in parte la richiesta ripristinando il limite delle dodici miglia dal litorale per le perforazioni in mare. La battaglia deve continuare anche se un primo importante risultato è stato raggiunto.

Sospensione piano di razionalizzazione di poste italiane e subordinazione dell’efficacia del piano stesso successivamente ai negoziati con comuni e regioni.

Ho presentato mozione e interrogazione a cui il Governo ha risposto positivamente ottenendo, unitamente all’azione promossa dai sindacati e da numerosi amministratori locali, la sospensione del piano di razionalizzazione e la subordinazione dell’efficacia dello stesso alla preventiva negoziazione con i comuni e le regioni interessati.

Fermata del Frecciarossa in Molise, a Termoli.

Ho presentato interrogazione urgente al Ministro Del Rio per raggiungere, con opportuna mediazione con Ferrovie Italiane, l’obiettivo della fermata in Molise del Frecciarossa. Il Ministro Del Rio, che ho ringraziato pubblicamente, ha voluto chiamarmi personalmente garantendomi il raggiungimento dell’obiettivo nel giro di pochi giorni come poi è puntualmente accaduto.

Istituzione della caserma dei vigili del fuoco a Venafro

Ho sollecitato ed ottenuto il decreto da parte del sottosegretario di stato agli Interni on. Bocci per l’Istituzione del distaccamento volontario della sede di Venafro come da richiesta del Sindaco Sorbo e del Comandante provinciale di Isernia dei Vigili del Fuoco, in ragione della peculiarità del territorio venafrano e della distanza dalla sede di Isernia.

Superamento del bicameralismo perfetto e riforma del Senato.

E’ stata la prima proposta di legge da me presentata nel 2013 prevedendo il superamento del bicameralismo perfetto attraverso l’abolizione del Senato stesso.

Nel 2015 è stata approvata la riforma costituzione con cui si supera il bicameralismo perfetto lasciando al Senato competenze legislative solo su alcune materie ed esaltando la funzione di Camera delle autonomie.

Riforma della scuola

Avevo presentato disegni di legge volti ad aumentare l’obbligo scolastico prevedendo l’alternanza scuola lavoro e l’introduzione obbligatoria dell’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche.

La riforma approvata contiene l’immissione in ruolo di migliaia di precari (non tutti)in ossequio alla sentenza della giustizia europea, innovando poco sulla didattica ed introducendo una nuova figura di preside con poteri e ampi margini di discrezionalità sulla scelta dei docenti e sulle premialità da assegnare agli stessi.

Meccanismo non condivisibile: in alternativa e con appositi emendamenti ho proposto invano che rimanessero in vigore le graduatorie e che le premialità venissero assegnate in base a criteri oggettivi nazionali definiti dall’ARAN organismo terzo ed indipendente. E’ l’unico caso in cui non ho votato la fiducia al Governo.

Per il prossimo anno l’impegno principale sarà rivolto per il Sud d’Italia che deve diventare la priorità dell’azione del Governo : gli ultimi dati pubblicati raccontano di una perdita in termini occupazionali dal 2008 al 2015 di proporzioni epocali e non più sostenibile.

Nella legge di stabilità ci sono misure per il Mezzogiorno d’Italia ma non sono sufficienti: con appositi emendamenti avevo chiesto durante l’esame della stabilità il credito d’imposta sugli investimenti e sull’innovazione, la decontribuzione totale per le assunzioni per il prossimo triennio e il superammortamento, che poi è stato introdotto.

Per il Sud che cammina appena, a differenza del nord e del centro Italia che hanno colto la ripresa, c’è l’urgenza di interventi efficaci e convincenti con una strategia di ammodernamento delle reti materiali ed immateriali che possano rendere fruibile l’immenso patrimonio naturalistico, ambientale e dei beni culturali e archeologici presenti unitamente all’esaltazione dei prodotti delle filiere agroalimentari di qualità che rendono appetibile il nostro territorio, aumentando il livello di contrasto alle criminalità organizzate.

L’occasione mi è molto gradita per ringraziare tutti gli organi d’informazione per il lavoro svolto e per augurare a tutti i molisani un buon anno nuovo.

Sen. Roberto Ruta

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