“La disumana ferocia delle foibe resta una delle più spaventose dimostrazioni di inciviltà del secolo scorso. Ricordare oggi le migliaia di famiglie italiane ingiustamente uccise è un atto di giustizia nei loro confronti e un dovere non solo delle Istituzioni, ma di tutti gli italiani, per restituire alle vittime quel valore, quella dignità e quel rispetto, per troppo tempo colpevolmente taciuti. Una società matura e democratica, d’altronde, non può essere disgiunta da una memoria storica condivisa, che è il presupposto indispensabile per la crescita culturale e sociale di ogni popolo.
Solo attraverso la consapevolezza di quanto accaduto e la conoscenza di una storia senza filtri, potremo evitare che si ripetano tragedie simili, consegnando alle nuove generazioni gli strumenti per rifondare il proprio futuro su un reale senso di responsabilità individuale e collettivo.
Ed è proprio ai giovani che oggi voglio rivolgermi, esortandoli a farsi ogni giorno promotori di pace, libertà ed uguaglianza, nei confronti di qualsiasi altra persona, affinché le minoranze non siano più motivo di contrasti e vittime di esclusione, ma fonte di crescita ed arricchimento reciproco. Un ringraziamento particolare va dunque alle scuole e alle associazioni culturali che quotidianamente lavorano per promuovere momenti di riflessione condivisa e far sì che tali pagine della nostra storia non vengano dimenticate”. Così il Presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Niro, ricorda le vittime dei massacri delle foibe.