Dopo un periodo di stasi e di tentennamento, con una sostanziale presa d’atto che in Senato, non vi è la maggioranza necessaria per approvare il provvedimento, ora, per ragioni inspiegabili, il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, rilancia in “pista” un provvedimento che tanti italiani ritengono un ennesimo madornale errore.
La cittadinanza va meritata, non può essere affidata alla “tombola della vita”, data dalla fortuna di nascere in Italia, da cittadini stranieri. – Così ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto – In un momento in cui i problemi enormi legati all’immigrazione caotica esagerata e problematica, sta producendo effetti sociali dirompenti, dare la cittadinanza ad un numero enorme di giovani, attualmente privi della cittadinanza italiana, può rivelarsi un errore gravissimo. Gli esempi negativi in questo settore, non mancano, basti pensare alla vicina Francia . Anche oggi, gli stranieri che si trovano in determinate condizioni, ottengono la cittadinanza del nostro Paese, non servono e sono deleterie, accelerazioni e corsie preferenziali .Una qualche prudenza e molte riflessioni, andrebbero fatte, analizzando la quantità e la tipologia di reati, posti in essere, proprio da giovani stranieri, anche da quelli che sono nati in Italia. Da più parti, si parla dello “Ius Soli”, come di un dovere dell’Italia, verso chi è nato nel nostro Paese, da genitori immigrati. Il LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – ritiene che l’Italia abbia fatto già tanto, per gli immigrati e per i loro figli e questo provvedimento, non può essere considerato come un “atto dovuto”, ma un atto che richiede una approfondita analisi perché è normale un suo rinvio, ma una volta adottato, non è possibile alcun ripensamento. Il clima nel Paese, sul problema “immigrazione” e percorsi “facilitati” per l’ottenimento della cittadinanza, non è dei migliori e tantissimi cittadini sono esasperasti per le enormi ricadute negative che il problema “immigrazione”, ha riversato sul Paese. “Ius Soli” ? no , non serve.