L’Associazione Città Viva Campobasso ONLUS, organizzatrice di varie manifestazioni tra cui sette edizioni consecutive del “Presepe Vivente a Campobasso” ritiene doveroso rendere note al proprio esterno le reali motivazioni della mancata organizzazione della manifestazione.
Da Settembre 2013 il Consiglio direttivo si è attivato secondo il consolidato percorso che prevede due fasi:
– La prima, che termina in genere entro metà Ottobre, permette di elaborare, dopo tante riunioni e vari sopralluoghi, una o più proposte di Presepe. In questo arco temporale si contattano i vari attori pubblici e privati per capire il sostegno finanziario all’iniziativa viste le scarse disponibilità dell’Associazione.
– La seconda, che prende avvio con la scelta definitiva dell’idea, consiste in tutto l’iter necessario per l’organizzazione e la realizzazione della manifestazione.
A conclusione della prima fase quest’anno sono state elaborate due proposte progettuali, una complessa, costosa, impegnativa ma stimolante al tempo stesso da realizzare in un luogo chiuso simbolo di Campobasso (il mercato coperto), l’altra tecnicamente più fattibile ma ugualmente molto impegnativa e dal costo inferiore da realizzare in una zona della città non ancora utilizzata per i nostri eventi (Sant’Antonio Abate).
Al momento di individuare l’idea unica sulla base sia della fattibilità tecnica ed economica sia delle risorse umane disposte a partecipare al gruppo di lavoro, il Consiglio direttivo ha constatato molte criticità tra cui due si sono rivelate di grande ostacolo.
La prima è stata la tempistica degli Enti pubblici, Comune di Campobasso in primis, le cui risposte, quest’anno in particolare, sono giunte con ampio ritardo rispetto ai tempi a noi necessari per poter scegliere tra le alternative e dare avvio all’organizzazione dell’evento. Solo i primi giorni di Dicembre sono arrivate risposte più precise sul sostegno finanziario disponibile ed ovviamente un mese non è un tempo ragionevole per organizzare una manifestazione così complessa soprattutto quando, come in questo caso, non si trattava di replicare il modello dell’anno precedente.
La seconda è stata il ridotto numero di componenti del direttivo disponibili ad affrontare un impegno considerevole in tempi brevi. Motivi lavorativi ed altri impegni personali non hanno consentito al “solito gruppo” di dare quella disponibilità full time che ha sempre permesso la realizzazione degli eventi passati.
Di conseguenza nell’ultimo direttivo avvenuto in data 8 dicembre 2013 con molto rammarico si è dovuto prendere atto dell’impossibilità di portare avanti una delle due proposte di Presepe e all’unanimità i componenti hanno concordato sulla necessità di un piccolo periodo di pausa nel quale iniziare a pensare all’organizzazione dell’evento di Pasqua 2014. Un elemento necessario, secondo tutti i soci dell’Associazione, per garantire migliore organizzazione, è la maggiore partecipazione delle risorse umane locali quindi si coglie l’occasione, di questo comunicato stampa, per invitare coloro che hanno apprezzato quanto fatto in questi anni e che vogliono dare il loro apporto sotto ogni forma a contattarci quanto prima ai seguenti recapiti: 334 2964466 o info@cittaviva.cb.it.
Questa sopra riportata è l’unica motivazione della scelta dell’Associazione Città Viva Campobasso di non realizzare quest’anno il Presepe Vivente, non c’è alcuna spaccatura interna all’organizzazione né tantomeno una intrusione della politica come sembra si possa capire dall’articolo pubblicato il 20 dicembre su “La Gazzetta del Molise”.
Città Viva Campobasso è un’associazione apartitica ed apolitica che ha realizzato dal 2007, anno della costituzione, eventi ed attività per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale ed architettonico di Campobasso. In questi anni l’associazione si è interfacciata con amministratori pubblici di vario livello e di diversa appartenenza politica richiedendo un sostegno finanziario sulla base di proposte progettuali da valutare sempre per il merito.
È opportuno ricordare che alcune edizioni del Presepe Vivente e del Sacro Monte sono state realizzate solo ed esclusivamente con le nostre forze e con le risorse che autonomamente siamo stati in grado di reperire al di fuori del canale pubblico. È opportuno ancora sottolineare che il sostegno ottenuto dai vari Enti ed in primis dal Comune di Campobasso ha sempre coperto solo in parte, soprattutto nelle ultime due edizioni, le ingenti spese che l’Associazione ha pagato e deve ancora pagare.
L’impegno gratuito di tanti soci e simpatizzanti, l’entusiasmo dei partecipanti, la validità delle idee elaborate in gruppo con dedizione, tempo, buon senso ed utilizzando le tante e diverse competenze che si integrano nell’Associazione sono stati e saranno le caratteristiche distintive dell’Associazione Città Viva Campobasso.
Il Presidente e l’intero Consiglio Direttivo dell’Associazione