Sulla vicenda che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio dell’ex pm Fabio Papa e della giornalista Manuela Petescia intervengono gli esponenti del ‘Molise di tutti’. “Apprendiamo, dagli organi di informazione locali e nazionali, che hanno riportato la notizia con grande e comprensibile enfasi, della richiesta di rinvio a giudizio per il dottor Papa, ex pm, e per la dottoressa Petescia, Direttore responsabile dell’emittente Telemolise – scrivono il portavoce del movimento Cristiano Di Pietro, il consigliere regionale Carmelo Parpiglia e l’assessore Pierpaolo Nagni – Una vicenda dai contorni oscuri che è stata resa pubblica dal Presidente della Regione, Frattura.
“In questo momento così delicato per il Governatore del Molise, manifestiamo a Frattura tutta la nostra vicinanza e, in attesa di conoscere meglio i risvolti della vicenda giudiziaria, esprimiamo sconcerto per quanto emerge dalle indagini. Sarebbe stato davvero grave, infatti, se una parte, sia pure circoscritta, dalla stampa regionale avesse condotto una campagna mediatica contro un uomo e un amministratore per motivi così squallidi. Ci auguriamo – concludono Di Pietro, Parpiglia e Nagni – che la vicenda trovi presto il suo giusto epilogo”.
Il Molise di tutti sul caso ‘Petescia-Papa’: “Vicenda dai contorni oscuri, siamo vicini al Presidente Frattura”
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