Dalla dormienza il Molise si è desto???? Sappiamo che i problemi sono molteplici e significativi ma, sappiamo che il turismo e con il turismo la cultura, può indiscutibilmente venirci incontro. Noi – affermano dai Borghi Storici d’Italia- ci crediamo da sempre e continueremo a crederci ma, la vicinanza della politica che conta è indispensabile ed imprescindibile come del resto, quello della gente che non può e non deve rimanere insensibile e criticare solo con il suo solito motto : qui non si fa mai nulla.
E con questo auspicio, ancora una volta sviscerato e proclamato, lottando sempre con grande vivacità e voglia di dare di più che, Privati ed Associazioni supportati dall’esperienza di Borghi d’Eccellenza hanno inteso dar vita ad un evento unico ed irripetibile. S,i irripetibile per una Bojano che differentemente da altre comunità, non riesce proprio ad essere grandemente partecipe, anche se le manifestazioni sono incredibilmente manifestazioni di livello superiore .
Basti pensare alla stagione teatrale che sta vedendo solo decine di persone per spettacolo e per giunta sempre le stesse, basti pensare che addirittura le funzioni religiose hanno avuto un calo del 50 % di partecipanti.
Ma, nonostante l’assenza atavica di chi dovrebbe essere guida di una città e dei direttori, grazie ad una scuola ritrovata per merito di un “ preside “ che finalmente ha dato una scossa, grazie ad associazioni come i Borghi d’Eccellenza, a privati tra cui Antonio Sinibaldi, Miriam Risi “ Birbapark”, il 23 il 23 dicembre, la Città di Bojano, è stata teatro di una manifestazione che ha avuto dell’unicità , dell’incredibile….
Artisti di fama internazionale, del mondo della televisione RAI UNO, COLORADO, RAI YoYo,, insieme per dar vita ad una serata piena di vita, di cultura e di spettacoli , ripetiamo, unica ed irripetibile, per una città come Bojano che, a volte, sostiene il mediocre e tralascia l’eccellenza.
Questa volta, e lo speriamo ancora , da questa volta, la Città di Bojano, partendo dal basso , torni tornare ad essere protagonista del Mondo culturale . Non si può ridurre una Città come Bojano ad una Piazza ed un Bar…. Occorre fare di più e ridare dignità ad una Città che di passato e Storia né ha da vendere.
MONIEUR DAVID, SIMONA GANDOLA, le punte di diamante della serata del 23 dicembre che ha visto esibirsi anche il maestro Luca Battista con i suoi magici organetti e la BF Production di Barbara Fino all’animazione pomeridiana.
David Rausa, in arte Monsieur David, direttamente da Rai Uno in compagnia di Pino Insegno e da Colorato Café ha letteralmente strabiliato con il suo spettacolo di “ Teatro con i Piedi “ dal titolo “ A piedi non inquino “ , mentre la Simona Gandola, anch’essa dalla Rai. Rai YoYo e solo qualche giorno addietro dalla Trasmissione in diretta su Rai Uno condotta da Fabrizio Frizzi “ Telethon “, ha ammaliato tutti con un stratosferica performance di “ San Art “.
Il tutto nella location dell’Auditorium gen. Romano presso la Casa di Riposo di Via Terre Longhe, a cui vanno i ringraziamenti per la sempre dimostrata sensibilità ad accogliere spettacoli ed incontri a causa di una mancanza di strutture idonee a tale scopo alla presenza di Marisa Rizzato , scenografa internazionale di film quali Rivombrosa e del Produttore di origini Molisane Vacca. Ricordiamo che la struttura del Cinema Teatro nella piazza Bojanese non riesce a superare gli standard di decoro per essere la location che Bojano meriterebbe.
Al di la della politica e della gente, non si può più restare insensibili ed indifferenti e Bojano, merita una riscossa culturale adeguata almeno alla pari di Larino, Termoli,Guglionesi, Isernia,Fossalto.
Una serata che ha visto protagonisti i bambini che, sono la fucina del futuro e che non solo hanno saputo apprezzare ma, hanno saputo interpretare la serata dando vitale linfa a due artisti unici .
Prima della rappresentazione teatrale i due artisti hanno potuto ammirare le bellezze del Molise e riportarle ad amici per un futuro da turisti. In primis la Gandola che mai si era avvicinata ad una Regione che come Bojano, indiscutibilmente, merita ben altra sorte.
Buon NATALE e che l’anno 2016 sia quello della Rinascita Culturale…
