Siamo in campagna elettorale e, come è ovvio, in tutti i programmi si parla molto di turismo, che resta d’altronde il punto focale sul quale si concentrano le possibilità di benessere economico di una cittadina come la nostra.
Colpiscono quindi fortemente le recenti dichiarazioni del sindaco Sbrocca a proposito della mancata assegnazione, per il secondo anno consecutivo, della bandiera Blu a Termoli: le sue parole, che ricordano irresistibilmente l’antica favola della volpe e l’uva, minimizzano l’importanza di questo vessillo, del quale certo si può discutere l’attendibilità quanto a completezza di parametri. Stupisce però il fatto che negli anni precedenti, quando la bandiera blu c’era, sia stata appunto sbandierata come conquista importantissima, che ci distingueva dalle altre località, e dipinta come un insostituibile volano turistico.
Ora invece ci viene detto addirittura che non importa nulla non averla e che la scorsa stagione turistica è stata molto migliore di quelle scorse nonostante l’assenza della bandiera.
La prima affermazione è in netto contrasto con quelle degli anni passati, dunque delle due l’una: o si dicevano cose senza senso prima, o lo si fa adesso. Quanto alla seconda, sarebbe stato opportuno ascoltare gli operatori del settore, prima di rilasciarla. Ci risulta infatti che dicano cose molto diverse, in merito; così come sarebbe il caso, prima di parlare di aumenti in assoluto, di controllare bene i dati analitici sui flussi turistici, per accertare quante delle presenze siano state legate a lavoro o a soggiorni brevi e occasionali.
Resta comunque, al di là dei numeri, un fatto incontrovertibile e gravissimo. Termoli non ha nemmeno richiesto la bandiera blu, quest’anno, per un motivo principale: le vergognose condizioni del depuratore del porto. Rotto ormai da molto tempo, per la riparazione del quale si sarebbe dovuto intervenire in modo deciso e tempestivo presso gli enti deputati, al di là delle segnalazioni e delle diffide. Un problema sanitario così grave va risolto, non solo denunciato. Se non lo si fa, bisognerebbe almeno non perdere una buona occasione per tacere.
Termoli Bene Comune – Rete Della Sinistra