L’evento si è svolto domenica 20 u.s. all’interno del bosco Fantine. “UN CAMMINO DI BIODIVERSITA’”
ha rappresentato un momento di riflessione e approfondimento che ha visto come assoluta protagonista la
biodiversità. Sono stati toccati diversi spunti dai relatori a cominciare dal Sindaco di Campomarino,
Vincenzo Norante che ha illustrato, (ai piedi del “Re della Foresta” un frassino bianco con oltre 250 anni di
età), l’impegno dell’amministrazione nel tutelare e rafforzare la biodiversità del bosco Fantine con l’impiego
di molte risorse che saranno utilizzate per interventi finalizzati a mitigare il rischio di incendi e il ripristino
del patrimonio pubblico con percorsi naturalistici. Lavori che terranno conto delle misure di conservazione
degli habitat e delle specie e dei meccanismi biodinamici che queste ultime instaurano all’interno degli
ecosistemi presenti. Inoltre, il Centro di Educazione Ambientale sarà dotato di impianto fotovoltaico per la
produzione di energia elettrica e, tutta l’area sarà dotata di telecamere.
E’ intervenuta anche la Sindaca Stefania Pedrazzi del comune di Morrone del Sannio la quale, nelle
vicinanze “dell’albero innamorato”, ha descritto le difficoltà delle e degli abitanti delle aree interne,
illustrando al contempo le possibilità legate alle caratteristiche di questi luoghi; possibilità che, grazie ad
adeguate politiche, possono rivelarsi delle opportunità per costruire un futuro più sostenibile ponendo in
evidenza la salvaguardia della biodiversità.
Ha dato un apporto significativo il Prof. Andrea Sciarretta, docente universitario, che ha fornito conoscenze
di base sugli insetti delle foreste ed in generale sugli insetti che svolgono un ruolo chiave negli ambienti
forestali e, quindi, importanti dal punto di vista della conservazione. Inoltre, ha fornito informazioni sugli
insetti più comuni e come proteggersi nel rispetto dell’ambiente. Un intervento importante, per aumentare la
conoscenza generale su insetti, e per capire la loro importanza per l’umanità e, in generale, per l’ambiente.
Nel viale dei Gufi, l’ornitologo Nicola Norante ha illustrato l’importanza del bosco Fantine e del territorio
costiero molisano per gli uccelli migratori. Un punto che rappresenta molte volte, l’unica possibilità di sosta
per riposarsi e rifocillarsi per questi grandi viaggiatori.
A conclusione della passeggiata, all’interno del C.E.A. Fantine, il naturalista/scrittore Stefano Taglioli ha
fatto un sunto della situazione attuale in cui versa la biodiversità: gli ecosistemi sono in pericolo, le aree
naturali di interesse comunitario versano in cattivo stato di conservazione, le specie esotiche sono in
aumento, quasi la metà delle specie censite sul territorio nazionale sono a rischio estinzione.
La biodiversità in Italia e quella del bosco Fantine sono un tesoro da proteggere.
A conclusione del convegno vi è stata una degustazione di vini, offerti da Tienimenti Grieco e da Tenute
Marta Rosa. Hanno concesso il patrocinio i comuni di Campomarino, Morrone del Sannio e Termoli.
Hanno collaborato le associazioni: AISA, AVIS di Santa Croce di Magliano e Ambiente Basso Molise.
Il convegno itinerante è stato realizzato con il contributo del CSV Molise.
Il Bosco Faiete ospita “Un cammino di biodiversità”: svolto il primo convegno itinerante
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